Cifre importanti per il lungo week end di dicembre: 50 milioni di euro spesi tra viaggi e regali di Natale. Due milioni l’indotto alberghiero per la prima della Madama Butterfly
Milano festeggia il Natale in anticipo, grazie ai risultati turistici legati alla Prima della Scala e al lungo ponte di Sant’Ambrogio. Solo per la trionfale Madama Butterfly, l’opera di Giacomo Puccini oggetto della Prima del Teatro alla Scala, si calcola che l’indotto per gli alberghi milanesi sia stato di due milioni di euro. Ma quasi la stessa cifra – precisamente 1 milione e 950 mila euro – è stata introitata anche dal teatro stesso, grazie allo sbigliettamento (posti occupati al 99%). Senza contare la ricaduta d’immagine sulla città, grazie alla diretta andata in onda su Rai Uno che ha visto raccolti davanti al televisore 2 milioni e 644 mila spettatori, per uno share complessivo del 13,48% , e la copertura mondiale della carta stampata e del web.
A Milano la voglia di Natale sembra essersi scatenata con il ponte di Sant’Ambrogio: due milanesi su tre (62%) hanno già iniziato gli acquisti. I dati provvisori parlano di un ponte del valore di 50 milioni di euro tra acquisti e viaggi.
Secondo le agenzie di viaggio c’è stata un crescita del 5% rispetto all’anno scorso. Un milanese su sei si è concesso una vacanza per il lungo ponte, il 12% restando in Italia mentre il 5% ha scelto una meta estera. Sono partite soprattutto coppie, spendendo in media 500 euro per 5 giorni. Mete principali: la montagna e le città d'arte. Chi ha scelto l'estero è andato prevalentemente nelle isole calde, con budget diversi. Le indicazioni sono il risultato di una indagine della Camera di Commercio di Milano sulle agenzie di viaggio contattate nei giorni prima del ponte.
Alla vigilia dell’importante weekend la Camera di Commercio ha reso noti anche i dati sulle previsioni d’acquisto. Su un campione di circa 600 milanesi, il 75% circa dei milanesi ha dichiarato di prepararsi a festeggiare il ponte di S. Ambrogio con acquisti, viaggi e impegni legati al Natale: dedicandosi alla famiglia il 24%, agli allestimenti natalizi in casa il 20%, allo shopping natalizio il 22% - in città il 9%, alla fiera degli Oh Bej! Oh Bej! e ai mercatini di Natale il 13%.
“Il mese di dicembre con le feste – ha dichiarato Luigi Maderna, presidente Fiavet Lombardia - Confcommercio Milano – rappresenta un periodo tradizionale per i viaggi, secondo solo all’estate. Quest’anno le agenzie continuano a lavorare sui viaggi verso le isole calde e verso i mercatini in Italia e in Europa. Bene le vacanze in montagna favorite dalle prime abbondanti nevicate”.