La Regione umbra ammessa al finanziamento europeo per il progetto comunitario "Sun Life – Strategia umbra Natura 2000". Obiettivo: strategia di gestione, protezione della biodiversità, valorizzazione turstica e lavori green
Oltre 2 milioni di euro di fondi europei per la salvaguardia e la valorizzazione (non solo) turistica dell'ambiente in Umbria. Sperimentare una strategia per la gestione efficace e sostenibile della rete "Natura 2000" in Umbria, che guardi alla conservazione della biodiversità ma anche allo sviluppo equilibrato delle occupazioni "verdi" e del turismo e faccia conoscere la straordinaria varietà di forme di vita ed ecosistemi che la rete tutela nella regione: 102 siti, pari quasi al 16% del territorio regionale, che proteggono cento specie tra animali, vegetali e uccelli, con 41 tipi di habitat di interesse comunitario.
Questi gli obiettivi di "Sun Life – Strategia umbra Natura 2000", il progetto con cui la Regione Umbria è stata ammessa ai finanziamenti dei fondi comunitari Life+ per la programmazione 2014-2020, per un importo di circa 2,3 milioni di euro, con un ruolo di coordinamento.
Nei tre anni di attuazione, spiega un comunicato della Regione, il progetto Sun Life vedrà coinvolti Cts (Centro Turistico Studentesco e Giovanile), Comunità Ambiente (consulente in ambito ambientale), Università degli Studi di Perugia - Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie insieme al Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali, Università degli Studi de L'Aquila – Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-Architettura, Ambientale, e la Scuola di Architettura e Design (Sad) dell'Università di Camerino. Le tre Università partecipano alla Fondazione Villa Fabri, all'interno della quale opera l'Osservatorio regionale per la biodiversità, e forniscono il supporto scientifico del progetto.
"Obiettivo di Sun Life è definire una strategia di gestione dell'intera rete regionale 'Natura 2000' che sia efficace e duratura, nonché il raggiungimento e il mantenimento dello stato di conservazione favorevole di habitat e specie, con l'individuazione di misure di conservazione e delle relative fonti di finanziamento europee, nazionali e regionali" ha spiegato Paolo Papa, dirigente del Servizio Sistemi naturalistici e zootecnia della Regione Umbria "Il grande patrimonio di biodiversità che l'Umbria possiede va trasmesso a tutti i cittadini e a maggior ragione alle imprese che operano al suo interno e che possono trarne benefici e opportunità che ora ignorano".
Il progetto Life+ della Regione Umbria prevede tra le sue attività la creazione di un gruppo "Natura 2000", la raccolta e analisi della documentazione sui siti della rete "Natura 2000" in Umbria, l'elaborazione di un piano finanziario per la sua gestione, la produzione di una stima del suo valore socio-economico e l'analisi dei lavori "verdi" connessi alla Rete stessa. Particolare attenzione sarà riservata anche alla sensibilizzazione sui temi della conservazione degli habitat e delle specie protette. Nonostante l'attenzione per la natura sia cresciuta negli anni, sottolineano i promotori del progetto, sono infatti ancora molti a non conoscere il significato di "biodiversità", l'insieme della varietà di specie animali e vegetali, di habitat e di ecosistemi presenti sul nostro pianeta. Secondo i dati della ricerca "Flash Eurobarometro" 2013, in Europa la percentuale di cittadini che non hanno mai sentito parlare di biodiversità o che conoscono il termine senza conoscerne il significato è del 56%, mentre il 73% sono quelli che non conoscono i siti "Natura 2000", le aree individuate per proteggere vegetazione, flora e fauna d'interesse comunitario. In Italia ben il 92% dichiara di non conoscere affatto la Rete che, diffusa su tutto il territorio dell'Unione Europea, è stata istituita per garantire il mantenimento a lungo termine degli habitat naturali e delle specie di flora e fauna minacciati o rari a livello comunitario.
"Sun Life" avrà pertanto anche il compito di trasmettere in maniera capillare il ruolo dei siti della rete "Natura 2000" per l'Umbria, soprattutto attraverso una campagna di comunicazione, una consultazione pubblica con il coinvolgimento dei portatori d'interesse e un'azione di sensibilizzazione nelle scuole al fine di consentire una strategia di gestione della Rete che sia il più possibile condivisa e che scaturisca da un processo di partecipazione attiva. Il sito internet di progetto terrà costantemente informati cittadini e portatori d'interesse sulle attività e le iniziative promosse da "Sun Life".
Link utili
Natura 2000 - Ministero dell'Ambiente italiano http://www.minambiente.it/pagina/rete-natura-2000
Natura 2000 - Sito dell'Unione Europea http://natura2000.eea.europa.eu/#
Life + http://ec.europa.eu/environment/life/funding/lifeplus.htm
Nature & Biodiversity http://ec.europa.eu/environment/nature/index_en.htm
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