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Un’inchiesta di Repubblica sulla località turistica agrigentina rivela la presenza di 25 villette in costruzione a pochi passi dall’albergo sulla spiaggia abbattuto dopo 20 anni di battaglie. La protesta monta in Rete

 

La Scala dei Turchi è una parete rocciosa a picco sul mare che si trova lungo la costa di Realmonte, vicino a Porto Empedocle, in provincia di Agrigento. Il suo enorme fascino ne ha fatto un luogo amato da moltissimi: dai turisti, che ogni giorno vi si recano per godere del paesaggio e del piacere di rilassarsi in spiagge incantate; dall’Unesco, che ne vuole fare un patrimonio mondiale dell’umanità; ma anche da chi ne è talmente affascinato da voler prendere casa un po’ troppo vicino al mare, in spregio al buongusto anche se, talvolta, non alla legge.

L’ex arbitro si dimette da assessore del Comune di Bari, per insostenibilità del cumulo di lavoro con il suo altro incarico, quello di opinionista sportivo per la tv

 

Gianluca Paparesta non resta e se ne va da Bari. Era il volto noto della giunta comunale di Michele Emiliano, scelto personalmente proprio dall’amico sindaco per occuparsi di marketing territoriale (oltre che di Mezzogiorno, Politiche Comunitarie, Piano Strategico, Rapporti internazionali, Comunicazione istituzionale e Ufficio Unico PIT); ma l’ex arbitro ha deciso di optare per un altro incarico.

Un settore in continua crescita, che necessita di essere valorizzato. Dall’11 al 13 ottobre, in provincia di Reggio Emilia appuntamento con gli operatori ed escursioni sul territorio

 

Tre giorni dedicati al turismo fluviale e alle sue potenzialità da sviluppare: torna, alla quarta edizione, la Borsa del turismo fluviale e del Po di Gualtieri (Reggio Emilia), a cui parteciperanno tour operatori provenienti non solo dalla pianura Padana e dall’Italia, ma anche da Germania, Svizzera, Regno Unito, Spagna, Belgio, Austria, Francia, Olanda ed est Europa, oltre a 160 operatori regionali.

Il settore del turismo accessibile vale il 15% del Pil turistico, spiega al Senato Roberto Vitali di Village for all. Anche in Italia

“Il turismo accessibile non rappresenta soltanto una doverosa tutela dei diritti di cittadinanza, ma anche la possibilità di aprire un settore di mercato stimato nel 15% del valore del Prodotto Interno Lordo turistico di ogni Paese dell’Unione Europea, compresa quindi l’Italia”: a rilasciare questa dichiarazione è stato Roberto Vitali, fondatore e presidente di Village for all (V4A), rete che conferisce il marchio di qualità internazionale dell’ospitalità accessibile.

Una crescita dell’1,7% per il turismo in Lombardia, mentre il grande evento del 2015 si avvicina. L’assessore regionale Cavalli: Expo occasione da non perdere, spingiamo sui nostri punti di forza

 

Una crescita dell’1,7% in un solo anno, per le imprese legate al settore turistico in Lombardia, e di conseguenza 1600 nuovi posti di lavoro: è questa la situazione descritta nel corso del convegno “Il sistema turistico milanese: obiettivi, strategie e governance” organizzato dalla Camera di Commercio di Milano.

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