Un progetto che coinvolge 40 Comuni e propone 94 escursioni per complessivi 3500 chilometri, il Canavese come la terra d’elezione della e-bike
Con il sostegno e il patrocinio della Città Metropolitana di Torino prende il via in aprile il progetto “E-motion land” che prevede un calendario di escursioni e di proposte anche eno-gastronomiche in tutto il Canavese e si concluderà a ottobre. A unire le forze sono stati 40 Comuni del Canavese l’associazione Slowland Piemonte, l’Ecomuseo AMI, le associazioni Pubblico-08 e Orange Canavese di Ivrea, la ditta Canavese Outdoor di Piverone e il Centro E-Bike della Serra di Viverone. Insieme a loro cantine, produttori vitivinicoli e ristoratori selezionati. Lo scopo è garantire un’accoglienza di prim’ordine a coloro che vogliono scoprire il territorio pedalando e degustando.
D’altra parte, il futuro del cicloturismo è nelle biciclette a pedalata assistita, perché consentono anche alle persone meno preparate fisicamente di percorrere itinerari lunghi e impegnativi. Il calendario si compone di 62 giornate in bicicletta, per attraversare tutti i Comuni partecipanti, in 94 diverse escursioni lungo la Via Francigena, l'Alta Via dell'Anfiteatro Morenico, gli anelli dei 5 Laghi di Ivrea, la Strada Reale dei Vini torinesi, il territorio di Slowland Piemonte che contorna il lago di Viverone, gli Ecomusei AMI e inoltre le chiese romaniche, la Valchiusella, i suggestivi castelli di Masino, Roppolo, Moncrivello e Parella e molto altro ancora.
La quota di partecipazione alle escursioni comprende il noleggio delle biciclette a pedalata assistita e varia da 30 a 60 Euro, a seconda del percorso e del programma. Il calendario delle escursioni è pubblicato sul portale www.slowlandpiemonte.it. Per tutte le informazioni ed iscrizioni ci si può rivolgere ai due operatori organizzatori delle escursioni: Canavese Outdoor, telefono 349-0884341, e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; associazione Orange Canavese, telefono 333-6709416, e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Ai partecipanti è consigliato di attrezzarsi con uno zainetto, una riserva di acqua personale ed eventualmente uno snack (barretta o frutta secca). Gli itinerari sono in genere di media facilità e prevedono il percorso su strade bianche o asfaltate secondarie poco trafficate, talvolta con presenza di radici o pietre. È quindi richiesta una minima dimestichezza nella conduzione di una bicicletta su sterrato ed è obbligatorio l'uso del caschetto da ciclismo, che si può richiedere in prestito all’atto dell’iscrizione.
I Comuni coinvolti sono Ivrea, Chiaverano, Montalto Dora, Andrate, Settimo Vittone, Nomaglio, Piverone, Azeglio, Settimo Rottaro, Cossano Canavese, Caravino, Albiano, Palazzo Canavese, Bollengo, Burolo, Cascinette di Ivrea, Parella, Colleretto Giacosa, Loranzé, Fiorano, Alice Superiore, Meugliano, Rueglio, Vistrorio, Baldissero, Strambinello, Sala Biellese, Viverone, Roppolo, Zimone, Cerrione, Zubiena, Magnano, Salussola, Alice Castello, Moncrivello, Cavaglià, Santhià
Da non trascurare l’elenco delle degustazioni tra cantine e produttori: Azienda agricola Pozzo di Piverone, Cantina Sociale di Piverone, Cantina Favaro di Piverone, azienda agricola Cellagrande di Piverone, Enoteca Regionale dei Vini della Provincia di Torino di Caluso, azienda agricola La Campore di Caravino, azienda La Masera di Piverone, azienda La Turna di Settimo Vittone, Castello di Moncrivello, Vistaterra-Castello di Parella, Vigna del Belvedere di Loranzè Alto, Ristotrattoria La Monella di Montalto Dora, bar Il Porticciolo di Viverone, agriturismo Cascina Gaio di Piverone, Associazione Amis di Balmit di Borgofranco d’Ivrea.
Riccardo Caldara
Twitter @riccardocaldara