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Prevede quasi 15 milioni di euro suddivisi nei settori turistico-ricettivo, commerciale, culturale. Finanziati anche i musei d’impresa. I progetti ammessi devono concludersi entro il 2018

Si è aperto il 10 gennaio il “Bando per il sostegno ai progetti volti a migliorare l’attrattività turistico-culturale del territorio attraverso la qualificazione innovativa delle imprese operanti in ambito turistico, commerciale e culturale/creativo”. Si tratta di risorse Por Fesr 2014-2020 Asse III per quasi 15 milioni di euro. Per la prima volta un bando mette insieme turismo, commercio e cultura. Si calcola che produrrà oltre 43 milioni di investimenti nei prossimi due anni. Filo conduttore è l'innovazione, in particolare i progetti dovranno contribuire a creare nuove opportunità di sviluppo e di occupazione qualificata.

Approvato dalla Giunta regionale dell’Emilia Romagna il 17 ottobre 2016, il bando prevede tre misure di sostegno: una per il settore ricettivo con 7,5 milioni di euro; la seconda per il commercio e i pubblici esercizi con 4 milioni; la terza per il settore cultura con 2,891 milioni rivolta a progetti relativi a luoghi adibiti a rappresentazioni cinematografiche, teatrali e musicali. Nell’ambito di quest’ultima misura, per la prima volta si finanzia anche la nascita dei musei d’impresa, intesi come percorsi o spazi-mostra voluti dalle aziende per trasmettere il valore della cultura produttiva dell’Emilia-Romagna e in grado di creare anche una ricaduta economica sul territorio.

Il provvedimento, molto atteso dagli operatori, rappresenta una boccata d’ossigeno in settori strategici per innescare una nuova spinta all’economia regionale. Vi possono partecipare imprese individuali, società di persone, di capitali e cooperative con caratteristiche di piccole e medie imprese.

Il bando prevede che il contributo ai privati sia compreso tra il 35% e il 40% del costo complessivo del progetto, elevabile al 45% in caso di creazione di nuovi posti di lavoro. Le domande per tutte le misure devono essere presentate dal 10 gennaio alle ore 17 del 28 febbraio 2017, esclusivamente per via telematica, tramite l’applicazione web Sfinge2020.

Il 60% dei progetti avviati dovrà essere realizzato nell’anno 2017, il 40% nell’anno 2018. Tutti i progetti ammessi a contributo devono concludersi entro e non oltre la data del 31 dicembre 2018.

 

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