Dopo la proposta di legge delle associazioni ambientaliste sarde per un progetto regionale che supporti e valorizzi l'escursionismo a piedi, in bici o a cavallo, arrivano i commenti positivi della giunta. "Fondamentale un'organizzazione regionale del prodotto" dice l'assessore Morandi
La Sardegna si attrezza per le escursioni. La giunta Pigliaru accoglie con favore la proposta di legge per l'istituzione della rete escursionistica, ciclabile e per la mobilità sostenibile in Sardegna, alla quale l'Assessorato a Turismo, Artigianato e Commercio ha partecipato per offrire un concreto sostegno.
"Guardiamo con molto interesse alla proposta e stiamo lavorando a un grande progetto regionale su sentieristica, cammini, ippovie e turismo attivo a valere sulla prossima programmazione comunitaria" ha commentato l'assessore Francesco Morandi, come riporta una nota ufficiale, sulla proposta di legge regionale presentata ieri da diverse associazioni ambientaliste sarde.
Il progetto, che coinvolge Wwf e altre associazioni, ha lo scopo anche di dotare l'isola di un quadro normativo che favorisca la messa a sistema dei percorsi e itinerari adeguati ad accogliere il turista. Tra gli obiettivi il contrasto allo spopolamento di alcune aree e la manutenzione degli itinerari escursionistici con un censimento.
"Consideriamo fondamentale un'organizzazione regionale del 'prodotto', per poterlo valorizzare e promuovere sul mercato, perché siamo consapevoli del fatto che il turismo all'aria aperta rappresenti un potenziale straordinario" ha aggiunto l'assessore Morandi, che ha promesso che valuterà i contenuti del progetto delle associazioni "e terremo conto di tutte le ipotesi in campo, comprese forme più leggere e flessibili di normazione".
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Fonte foto: sardegnasentieri.it