Il Comune di Piacenza mette in vetrina i suoi gioielli e invita i contribuenti a partecipare finanziariamente agli interventi di restauro approfittando delle agevolazioni fiscali previste dall'Art Bonus per chi finanzia la cultura
"Il Decreto legge 83/2014 ha introdotto un Bonus Arte a favore di chi contribuisce alla conservazione e allo sviluppo della cultura in Italia. Imprese e privati che effettuano donazioni per iniziative a tutela del patrimonio culturale e per lo sviluppo della cultura possono beneficiare di un credito di imposta al 65% per gli anni 2014 e 2015 e al 50% per il 2016, da recuperare in 3 anni" spiega una nota del municipio piacentino, che prosegue: "Il credito è riconosciuto alle persone fisiche e agli enti non commerciali nei limiti del 15% del reddito imponibile e ai soggetti titolari di reddito d'impresa nei limiti del 5 per mille dei ricavi annui".
Sulla tipologia degli interventi che possono essere finanziati sfruttando le agevolazioni fiscali ci sono "anche in parte interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici, Musei, siti archeologici, archivi e biblioteche pubblici, Teatri pubblici e Fondazioni lirico sinfoniche".
Il Comune di Piacenza ha voluto quindi evidenziare alcuni progetti e alcune iniziative per "orientare coloro che vorranno contribuire alla conservazione e allo sviluppo della cultura nella nostra città".
Per l'iniziativa "Wellness d'arte" sono coinvolti i Musei civici di Palazzo Farnese che necessitano di "manutenzione straordinaria e restauro di opere dei musei o di proprietà civica (dipinti, affreschi, sculture, mobili, carrozze, vetri e ceramiche) già presenti presso i musei": in questo caso la spesa prevista parte da 1.000 euro (importo in base ai beni oggetto di restauro). Negli stessi Musei Civici c'è poi l'iniziativa "Il Fegato di Piacenza riflesso del cielo" con la "realizzazione di un allestimento innovativo per valorizzare lo straordinario reperto, unico al mondo, di proprietà del Comune di Piacenza"; i "Vetri da una collezione privata" con l'allestimento "di una vetrina con trenta vetri di età romana provenienti dalla donazione di una collezione privata"; "App...untamento al Museo" con "lo sviluppo del turismo in città e l'estensione dell'utilizzo delle App interattive per accompagnare i visitatori nel percorso di visita al Museo e in città e dare loro la possibilità di rivivere l'esperienza attraverso i contenuti multimediali"; "Shopping d'arte" con l'acquisto di opere per i musei, pertinenti con le collezioni civiche già presenti, a completamento dei percorsi espositivi.
Per le Biblioteche Comunali la vetrina comunale prevede l'allestimento del cortile della biblioteca centrale con la "possibilità di utilizzare lo spazio per iniziative culturali da 5.000 a 15.000 euro"; un "Nuovo spazio didattico attrezzato nella biblioteca ragazzi Giana Anguissola" per il "recupero di spazi dedicati alle attività didattiche per ragazzi con impianto audio-video"; il "restauro degli arredi antichi del salone monumentale" nella "Sala conferenze attrezzata nel salone monumentale" con l'allestimento di nuovi impianti audio e video per conferenze e incontri; il potenziamento della comunicazione agli utenti nella sede centrale per "migliorare l'informazione al pubblico sui servizi bibliotecari e sugli eventi della biblioteca, attraverso bacheche informative e video-presentazioni". È poi previsto il recupero del complesso ex Chiesa del Carmine e la manutenzione straordinaria del Salone degli scenografi.
Per effettuare la donazione e per maggiori informazioni consultare il sito del Comune di Piacenza al link http://www.comune.piacenza.it/temi/artbonus
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