Il ‘Premio Umberto Agnelli per il giornalismo 2017’ assegnato a una fortunata serie televisiva che ha fatto conoscere ai nipponici i piccoli borghi italiani
Ai giapponesi piacciono i borghi italiani, patrimonio straordinario del nostro Paese. Fin dal 2007 sulla rete nazionale BS NTV (Nippon Television) va in onda la serie Racconti dei piccoli borghi d’Italia, ideata da Kazuhiro Taguchi, che ha sommato ormai ben duecentosessanta puntate, ognuna delle quali dedicata a un diverso borgo italiano sparso su tutto il territorio nazionale, isole comprese.
Lo scorso 24 ottobre a Kanazawa, nell’ambito della ventinovesima sessione dell’Italy Japan Business Group, la Fondazione Italia Giappone, proprio in occasione dell’Anno dei Borghi voluto dal MiBACT, ha assegnato la 16ma edizione del Premio Umberto Agnelli per il giornalismo 2017 a Takayuki Terashima, l’attuale produttore e conduttore del programma che è tra le serie televisive più viste in Giappone.
Nelle motivazioni si legge: “Per aver fatto conoscere al pubblico nipponico l’Italia minore. Meno monumentale di quella del Grand Tour, ma ricca di storia, tradizioni e segreti”. Una menzione speciale è stata attribuita alla società italo-giapponese M&M Mediaservices di Roma, che ha curato l’organizzazione delle riprese in Italia. Ora è prevista una serie di nuove puntate che andranno in onda nei prossimi mesi.
Le relazioni tra Giappone e Italia stanno vivendo un momento di grande fermento turistico e culturale: i giapponesi amano e vogliono conoscere il nostro Paese in tutti i suoi aspetti, così come gli italiani pongono molta attenzione al Paese del Sol Levante. Il Premio intitolato a Umberto Agnelli è stato istituito proprio per ricordare la sua passione per il Giappone. Il senatore Agnelli è stato infatti il fondatore e primo presidente della Fondazione Italia Giappone e promotore dell’Italy Japan Business Group.
Riccardo Caldara
Twitter @riccardocaldara