L’Oman guida l’ascesa turistica della penisola arabica

Dettagli: Categoria: Dal Mondo; Pubblicato: 06 Maggio 2014

Le nuove economie in ascesa dei paesi della penisola araba si contendono la palma del miglior investitore nel turismo.

Tra i giardini artificiali e i grattacieli di Abu Dhabi e Dubai negli Emirati, tra le torri, gli stadi e le collezioni contemporanee di Doha, spunta l'Oman con le sue montagne verdi di Jabal Al Akhadar, le dune vorticose e i Canyon stretti, la grande moschea di Muscat, la capitale in cui fino al 1970, sotto il sultano, sul far della sera chiudevano le porte che dividono i diversi quartieri della città.

Secondo il WTTC, il World Travel and Tourism Council, nel 2014 il settore turistico dell'Oman crescerà del 10% con un ritorno economico stimato intorno ai 2,8 miliardi di dollari: un exploit che si candida a essere la maggiore crescita turistica dei paesi del mondo nell'anno corrente. L'impennata dell'economia dei viaggi porterà il PIL dell'Oman a ingrossarsi del 5,4% annualmente fino a raggiungere i 4 miliardi di dollari entro il 2024, pari al 3,9 % del PIL totale.Nello studio del WTTC emerge che il contributo totale del settore del turismo e dei viaggi in Oman, inclusi gli investimenti, la filiera e attività complementari ammonta al doppio dell'attuale contributo nel PIL del paese.
Ghasi Humaid Al Hashmi, Ministro del Turismo dell'Oman, ha dichiarato: "I numeri che emergono dal report del WTTC ci rendono orgogliosi e testimoniano il lavoro che stiamo facendo perché l'epoca che viviamo trasformi l'Oman in una destinazione turistica globale. La costruzione di hotel e resort di grandi gruppi internazionali, parallelamente agli investimenti in infrastrutture aeree, stradali, ferroviarie e navali, compresi un miliardo di dollari per il nuovo terminal all'aeroporto di Muscat e la trasformazione dello scalo passeggero portuale sono le due grandi direttive su cui si muove la strategia di attrarre nuovi flussi". La crescita turistica dell'Oman porterà a una forte crescita occupazionale: 37 mila opportunità di impiego che sicuramente aiuteranno il processo di crescita economica e l'occupazione del paese affacciato sul Mar Arabico.