Il turismo per poter crescere ha bisogno di professionisti che mettano in campo le loro competenzeper valorizzare i territori. Negli ultimi anni lo studio del turismo e delle tematiche ad esso connesse sta suscitando l’interesse di molti giovani, consapevoli delle potenzialità del territorio italiano, dalle grandi città ai piccoli borghi.
Il settore turistico, infatti, è capace di creare ricchezza e occupazione se ben gestito, e le università italiane grazie all’istituzione di corsi di laurea in Scienze del turismo danno la possibilità di potersi specializzare in questa disciplina che abbraccia molteplici aspetti della vita. All’Università di Genova, nell’ambito del corso di laurea dedicato al turismo è stato avviato un laboratorio didattico proprio per gli studenti che frequentano la facoltà, intitolato “Itinerari turistico-artigianali in Liguria”, con lo scopo di far conoscere i marchi e le certificazioni di qualità dell’agroalimentare e dell’artigianato ligure.
La formazione di figure professionali esperte nella valorizzazione delle eccellenze regionali è fondamentale per la crescita dei territori: permettere agli studenti di approfondire le peculiarità della propria terra creerà dei veri e propri ambasciatori, in grado di promuovere la Liguria nella sua totalità. Il laboratorio è a numero chiuso, ad esso potranno accedere 20 studenti e avrà inizio il 22 marzo. Durante questo periodo di formazione verranno visitate anche quattro imprese artigianali liguri e alla fine del percorso gli studenti dovranno essere in grado di realizzare degli itinerari turistici che permettano di scoprire le eccellenze della Liguria, dall’artigianato all’enogastronomia.
Iniziative formative come questa sono molto importanti nell’ambito dell’implementazione di una strategia di sviluppo turistico, infatti la formazione specifica è fondamentale. I corsi di laurea dedicati al turismo, i master, i laboratori didattici hanno lo scopo di formare specialisti che siano in grado di operare nei territori, occupandosi di programmazione e sviluppo.
Il buon turismo non si può improvvisare ed è molto importante formare figure professionali capaci di analizzare ogni aspetto legato a questo settore in costante crescita. Per avere territori turisticamente avanzati è necessario investire nella formazione e dare poco spazio all’improvvisazione che dilaga in questo settore: solo in questo modo l’Italia, intesa nella sua totalità, fatta di piccoli borghi autentici, potrà considerarsi un territorio fertile dal punto di vista turistico.
Debora Calomino
Twitter @CalominoDebora