I Musei Reali di Torino fanno da battistrada a un accordo tra Mibact e SCN. Un futuro di collaborazione con i volontari e un aiuto nella gestione dell’accoglienza e delle visite guidate
Per la prima volta in Italia ragazzi del Servizio Civile Nazionale svolgeranno il loro periodo di attività non soltanto in campo sociale ma anche in percorsi culturali. I Musei Reali di Torino saranno i primi a sperimentare in ambito territoriale l’accordo con il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo in attuazione al Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani.
Invito a Corte...2016 (Torino) – Garanzia Giovani è il progetto realizzato da Confcooperative Piemonte Nord in partnership con la Cooperativa Theatrum Sabaudiae e la struttura museale stessa con cui si è dato vita agli obiettivi definiti a livello ministeriale.
La sperimentazione prevede un percorso di 12 mesi in cui sono stati selezionati 7 giovani tra 50 candidati. Dopo un periodo di formazione, a cura di Confcooperative Piemonte Nord, Theatrum Sabaudiae e Musei Reali, attraverso incontri, sopralluoghi, affiancamento e momenti di verifica e monitoraggio, i volontari presteranno servizio presso i Musei Reali di Torino, uno dei complessi monumentali più estesi d’Italia, che nei suoi 55.000 metri quadrati propone itinerari variegati e originali tra storia, arte e natura, con testimonianze che datano dalla Preistoria all’età moderna. Gli ambiti individuati in fase progettuale e nei quali garantiranno un supporto all’attività dei Musei sono informazione, accoglienza del pubblico, laboratori didattici e ricreativi, prenotazione di visite guidate.
Nel corso dei 12 mesi i ragazzi volontari del servizio civile avranno la possibilità di confrontarsi e accrescere le proprie competenze e conoscenze in un’ottica di scambio e dialogo continuo con la direzione dei Musei e i funzionari preposti allo svolgimento delle attività.
“Due Ministeri, il mondo della cooperazione, i giovani, i musei: una collaborazione estesa, che costruisce inedite sinergie per attuare in modo sempre più ampio la missione sociale della cultura e del patrimonio museale” commenta Enrica Pagella, Direttrice dei Musei Reali. “Per i giovani si tratta di un’esperienza in un contesto unico, con collezioni ricche e variegate, ma sarà anche un grande vantaggio per i Musei Reali, che potranno contare sulla creatività dei giovani e sul loro apporto in termini di idee e proposte, particolarmente importante in questo momento in cui stiamo rilanciando l’immagine dei Musei Reali come luogo di unità, di identità, di accoglienza e di visione di futuro”.
Soddisfatto Gianni Gallo, Presidente di Confcooperative Piemonte Nord che aggiunge: “Proprio i giovani sono per noi portatori di idee, cambiamento e innovazione che vanno coltivati e valorizzati a 360°. Perché questo possa accadere bisogna avere il coraggio di sperimentare, adattare e adottare processi e sinergie per dare vita a percorsi di crescita e arricchimento di comunità territorio cittadini istituzioni. In quest’ottica abbiamo costruito e pensato questo primo progetto attivatore di nuovi e speriamo duraturi rapporti di collaborazione tra mondi diversi e, allo stesso tempo, complementari”.
Sono circa 50 mila i posti disponibili per i giovani nei bandi pubblicati per il 2017 dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, dalle regioni e dalle province autonome. Sono ragazzi tra i 18 e i 28 anni che hanno potuto scegliere tra poco meno di cinquemila progetti degli enti inseriti negli albi del servizio civile. Invito a Corte precisa e amplia la collaborazione con il Mibact.
Riccardo Caldara
Twitter @riccardocaldara
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