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Istituzioni pubbliche e private umbre delineano le strategie per l'Esposizione universale. Particolarmente importante la visibilità su vino e cioccolato. E poi la mostra fotografica di Steve McCurry e l'attenzione al comparto agroalimentare


"L'Umbria ad Expo 2015, ma anche Expo in Umbria": anche la Regione nel cuore dell'Italia sta delineando la propria strategia per l'Esposizione milanese. Una strategia che punta su un doppio binario e che, grazie alle azioni sinergiche di istituzioni pubbliche (Stato, Regione, Comuni, Camere di Commercio, Università e non solo) e partner privati, punterà a un comune duplice obiettivo: cogliere l'opportunità di EXPO per incrementare la conoscenza dell'Umbria in Italia e nel mondo, e al tempo stesso consolidare e migliorare la sua reputazione.
Per raggiungere lo scopo occorre operare anche per rafforzare le relazioni istituzionali, scientifiche ed economiche con i Paesi che per l'Umbria rappresentano il suo target di riferimento e in questo modo contribuire a incrementare i flussi turistici verso il territorio regionale.
I diversi progetti umbri sono stati illustrati nel corso della riunione della cabina di regia appositamente costituita tra i principali soggetti istituzionali e di categoria, convocata dalla presidente della Regione, Catiuscia Marini, cui hanno partecipato anche gli assessori regionali al turismo, Fabrizio Bracco, e all'agricoltura, Fernanda Cecchini.
La presidente Marini, riporta un comunicato dell'Agenzia Umbria Notizie, ha ribadito come EXPO 2015 rappresenti "prima di tutto per il tessuto economico e delle imprese dell'Umbria una straordinaria occasione di promozione e come Giunta regionale siamo impegnati a mettere in atto tutte le iniziative che possano consentire alla nostra regione di 'raccontarsi' al meglio. Oltretutto cogliendo anche alcune opportunità che vedono come protagonista l'Umbria, come nel caso del padiglione del vino, la cui direzione è stata affidata all'enologo umbro Cotarella, e al padiglione del cioccolato dove sarà protagonista Eurochocolate. Settori nei quali proprio la nostra regione può presentarsi come protagonista di apprezzate eccellenze".
Nella riunione della cabina di regia sono state quindi illustrate le ipotesi di lavoro sulle quali si sta lavorando per consentire alla regione nel suo insieme di cogliere l'obiettivo di promozione dell'Umbria prima di tutto nell'ambito di EXPO, grazie alla sua presenza nel Padiglione Italia e alla Cascina Triulza.
L'Umbria intende poi sviluppare altre iniziative che si muovano fuori dagli spazi di EXPO, ma all'interno della città di Milano e, infine, iniziative specifiche in Umbria che possano intercettare e magari sollecitare movimenti turistici verso il territorio regionale. Di particolare interesse è il progetto di partnership istituzionale denominato "Umbria cuore verde di Cascina Triulza": coordinato dal Parco tecnologico alimentare, il progetto prevede una presenza permanente per tutta la durata dell'esposizione dell'Umbria che si svilupperà con la presenza di dieci studenti di istituti agrari e università per delle visite guidate agli "orti" della Cascina; all'interno della corte sarà poi installata la mostra di foto di Steve McCurry "Sensational Umbria"; sarà inoltre favorita la partecipazione al "mercato" di EXPO delle imprese umbre dei settori agroalimentare, artigianato, servizi e terzo settore; infine, posto all'ingresso della Cascina, vi sarà un punto informativo dedicato esclusivamente all'Umbria. Altrettanto significativo, sottolineano dalla Regione, l'accordo in via di definizione con l'Istituto per il commercio estero, tra il Centro estero Umbria e "La casa del design", sempre relativo alle iniziative che saranno effettuate nell'ambito di EXPO 2015, per la realizzazione di un "Progetto per il food-design". Nella suggestiva cornice della "Casa del design", se l'accordo troverà l'adesione delle parti, sarà allestito uno spazio Umbria che accoglierà le delegazioni di investitori internazionali in un "temporary restaurant" per presentare soprattutto le eccellenze enogastronomiche regionali, ma anche le diverse realtà imprenditoriali umbre che operano nei settori dell'arredo, confezionamento e formazione. Obiettivo di questa iniziativa sarà quello di fornire un luogo di conoscenza specifica delle migliori esperienze produttive territoriali soprattutto agli stakeholder che da ogni parte del mondo saranno a EXPO 2015. Per una azione di comunicazione più efficace, inoltre, sarà realizzata una brochure istituzionale digitale in tre lingue.

 

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Nella foto, la mostra Sensational Umbria a Perugia

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