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In questa estate 2014 segnata da un clima capriccioso e da previsioni del tempo tra l'allarmista e il "terrorista", anche il "barometro" delle imprese alberghiere dà segnali di maltempo, tra imprese che chiudono e riduzione dell'attivo


Secondo il barometro del turismo di Federalberghi, aggiornato con i nuovi dati relativi al secondo trimestre del 2014, il "rosso" è segnato in particolare da un nuovo calo delle imprese del settore, con un saldo negativo di 456 unità tra alberghi ed esercizi complementari tra gennaio e giugno, ma anche da una riduzione dell'attivo della bilancia turistica, che vede sì un saldo positivo di 929 milioni di euro nel primo trimestre del 2014, ma che fa segnare un -9,7% sul 2013.
Nello specifico, in base all'indagine Federalberghi le spese degli stranieri da gennaio a marzo in Italia sono state pari a 5.287 milioni di euro, con un +4,9% sul 2013, mentre gli italiani all'estero hanno speso 4.359 milioni, registrando un +8,7% sull'anno scorso.
Da segnalare tuttavia il dato positivo relativo alla fiducia delle imprese del settore (alberghi, esercizi complementari, ristoranti, agenzie di viaggio e tour operator), balzato dal 68,3 di maggio all'81,3 di giugno. Una fiducia che fa il paio con l'ottimismo registrato nei giorni scorsi dall'Enit tra i tour operator mondiali.
Tra gennaio e giugno, infine, le presenze negli alberghi italiani sono cresciute del 2% su base annua, grazie a un +2,3% di ospiti stranieri e a +1,8% di turisti italiani.

 

 

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