In linea con la timida crescita del turismo italiano del 2013, arrivano i numeri dell'Italian Hotel Monitor, l'indice che misura l'occupazione delle camere d'hotel delle strutture ricettive in Italia: lo 0,8% di aumento nell'occupazione delle camere è controbilanciato dalla flessione del prezzo medio, che registra un -1,7%.
In 14 città su 17 tra i capoluoghi di provincia italiani, la soglia psicologica del 60% nella room occupancy è stata superata. Il dato che emerge dalla rilevazione annuale di Trademark Italia è la tenuta delle destinazioni top, mentre a soffrire sono le mete emergenti e le città minori. Due grandi exploit rispetto all'anno precedente li compiono Firenze e Torino, sia nell'occupazione delle stanze (rispettivamente +3,7% e +2,2%), che nel prezzo medio (+2,5% e +2%). Firenze è prima anche nel podio delle città in termini di occupazione delle camere con il 74,5% davanti alla capitale 69,8% e a Venezia 67,4%. Per quanto riguarda invece il prezzo medio , 110,04 € su base nazionale, Venezia è la più cara con oltre 145€ (in calo dello 0,5% rispetto al 2012) , davanti a Milano (125,97 € con nonostante il forte calo del 4,2% rispetto al 2012) e Firenze (124,37 €, con la crescita del del 2,5 % di prezzo).
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Fonte: http://www.trademarkitalia.com/News/Allegati/IHMconsuntivo2013_2640.pdf
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