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Il simbolo di code e ingorghi in autostrada è stato accantonato. Il traffico delle auto per le vacanze è in forte calo, e a incidere non sono solo le partenze intelligenti e i mezzi di trasporto alternativi

 

Appaiono lontani, ormai, i tempi dell'esodo agostano, quando ogni anno, per il primo week end d'agosto, milioni e milioni di italiani si mettevano in macchina e cercavano di raggiungere la meta delle vacanze già sapendo di andare incontro a code e rallentamenti su tutte le autostrade dello Stivale. Per scoraggiare queste situazioni, si iniziò a parlare di "partenze intelligenti", e l'Anas creò il famigerato "bollino nero", più allarmante (il 20% in più, per l'esattezza) del bollino rosso e indicativo di situazioni di traffico intenso ben oltre il livello di guardia.

Cresce il numero di italiani che si recano in Sudamerica per conoscere la terra dov'è nato il pontefice. E al contempo in provincia di Asti aumenta del 50% il numero di turisti che scelgono il camper per visitare la Terra dei Santi



A circa 100 giorni dalla sua elezione, continua l'effetto mediatico di Papa Francesco sul turismo religioso, in un senso e nell'altro. Cresce infatti il numero di viaggiatori che dall'Italia va in Argentina per conoscere i luoghi dove Bergoglio è nato e vissuto, e al contempo sale l'interesse del turismo nazionale per la terra d'origine del pontefice, vale a dire l'Astigiano.

La Serenissima è la meta più amata dai viaggiatori del Vecchio Continente, secondo un’analisi di AICA e Trust You. E nella classifica ci sono anche Firenze, Taormina, Roma, Milano, Bologna, Napoli e Torino

 

La città più amata dai turisti in Europa? È Venezia. Un esito in parte prevedibile, ma che non può che far felici tutti gli italiani, quello emerso da un’analisi diffusa dall’AICA - Associazione Italiana Confindustria Alberghi e stilata da Trust You, uno standard indipendente che analizza le recensioni sui siti specializzati e i commenti sui social network di oltre 2,8 milioni di viaggiatori.

Uno spot per promuovere il turismo in Charente-Maritime è stato censurato perché giudicato "troppo sexy". Ma il cattivo gusto, più che nei bikini, è nel video in sé

 

Sul cattivo gusto, in effetti, ci sono pochi dubbi. Basta osservarlo una volta per essere d'accordo. Ma che il cattivo gusto coincida con la volgarità di una sensualità troppo sfacciata, questa volta, non è del tutto chiaro.

La Commissione Europea presenta una proposta di legge per aggiornare il quadro normativo relativo ai pacchetti vacanza, fermo al 1990. Più tutele per chi acquista servizi e vacanze online

 

La classica goccia che ha fatto traboccare il vaso è arrivata con il caso Malev, la compagnia aerea di bandiera ungherese che nel 2012 fallì. Molti passeggeri si ritrovarono con biglietti resi inutilizzabili dallo stop dei velivoli, e si scatenò una feroce polemica quando si comprese che non sarebbero stati risarciti i viaggiatori che avevano acquistato il biglietto su Internet. Questo avvenne, si disse, per la conseguenza della mancanza di tutele nei confronti dei passeggeri in caso di fallimento delle compagnie aeree e, soprattutto, dell'assenza di una normativa a livello europeo che regolamenti queste situazioni.

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