fbpx

Uno spot per promuovere il turismo in Charente-Maritime è stato censurato perché giudicato "troppo sexy". Ma il cattivo gusto, più che nei bikini, è nel video in sé

 

Sul cattivo gusto, in effetti, ci sono pochi dubbi. Basta osservarlo una volta per essere d'accordo. Ma che il cattivo gusto coincida con la volgarità di una sensualità troppo sfacciata, questa volta, non è del tutto chiaro.

Sta facendo scalpore uno spot francese, che intendeva promuovere il turismo nella regione del Charente-Maritime, e che è stato censurato e rimosso perché giudicato "troppo sexy". E in effetti non mancano i bikini, i centimetri di pelle scoperti, le "mossette" delle procaci protagoniste. Tuttavia, agli occhi "smaliziati" di un italiano questo spot turistico francese può suscitare un misto di tenerezza e ilarità, più che di turbamento: sarà per la canzoncina che fa da colonna sonora, o per l'effetto involontariamente vintage provocato dai colori della scena, e dai pochi abiti indosso alle protagoniste...

Sta di fatto che, più che per un eccesso di sensualità, questo spot avrebbe dovuto essere rimosso per mancanza di qualità.

 

Ecco il video

 

LEGGI ANCHE: Francia, il turismo della memoria vale 50 milioni di euro

 

Questo sito utilizza cookie tecnici che ci consentono di migliorare il servizio per l'utenza. Per ulteriori informazioni leggi la nostra Cookie e Privacy Policy. Leggi di più