In arrivo dalla Regione nuovi fondi per alberghi e aziende ricettive in vista delle Olimpiadi
Su proposta dell'assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda, l’ex campionessa di sci Lara Magoni, la Giunta Regionale della Lombardia ha stanziato 17 milioni di euro per sostenere la competitività delle strutture ricettive lombarde. Era una misura molto attesa dagli operatori in vista dei Giochi Olimpici Invernali del 2026 che in questo modo potranno presentarsi ai molti visitatori internazionali con alberghi e strutture all'aria aperta moderne, funzionali ed efficienti.
Il bando è indirizzato alle micro, piccole e medie imprese e ha lo scopo di promuovere progetti di eccellenza per favorire la realizzazione e la riqualificazione di strutture ricettive alberghiere (alberghi o hotel; residenze turistico-alberghiere; alberghi diffusi; condhotel) e strutture ricettive non alberghiere all'aria aperta (villaggi turistici, campeggi e aree di sosta). Lo stanziamento di 17 milioni di euro consente di finanziare, al 50% e a fondo perduto, progetti per un investimento minimo di 80mila euro con la possibilità di ricevere un contributo massimo fino a 200mila euro.
I progetti dovranno riguardare i seguenti macro-temi: Enogastronomia & food experience; Natura & green; Sport & turismo attivo; Terme & benessere; Fashion & design; Business congressi & incentive. Tra le spese ammissibili ci sono arredi, macchinari, attrezzature, strutture e opere edili-murarie e impiantistiche.
Le strutture rappresentano un importante biglietto da visita per il turismo lombardo che sta vivendo un vero e proprio boom. Da gennaio a settembre 2019 (elaborazione Polis su dati provvisori in merito a rilevazione Istat) gli arrivi sono stati 14.271.798 (5,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente) mentre le presenze hanno toccato quota 35.928.599 (+ 7,5% sul 2018). Ora il sogno olimpico richiede servizi ancora più efficienti e strutture di maggiore qualità.
Riccardo Caldara
Twitter @riccardocaldara
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Immagine di copertina: Livigno