Cofinanziati dalla Regione, produrranno altri 12 milioni di investimenti
Sempre attenta alla promozione turistica, la Regione Emilia-Romagna ha approvato una graduatoria di imprese che beneficeranno dei contributi del piano di cofinanziamento per la promo-commercializzazione 2018 delle Destinazioni turistiche (quali, a esempio, spese per promoter, per la partecipazione a fiere, borse, workshop e altri eventi a scopo promo-commerciale). Sono 75 progetti che si ripartiranno tre milioni di euro e che a loro volta, secondo le previsioni, attireranno investimenti privati per altri 12 milioni di euro.
I destinatari dei finanziamenti sono imprese che partecipano ai Programmi di attività 2018 delle tre Destinazioni turistiche, istituite dalla legge regionale n.4 del 2016: Città metropolitana di Bologna (che comprende anche la provincia di Modena), Romagna (province di Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini) ed Emilia (province di Parma, Piacenza, Reggio Emilia).
Faranno la parte del leone i progetti della Destinazione turistica Romagna, che comprende tutta la costa adriatica e le località balneari, che godranno di un finanziamento di circa 2 milioni 270 milaeuro. Alla Destinazione turistica Città metropolitana sono destinati finanziamenti per quasi 450mila euro. La Destinazione turistica Emilia riceverà invece oltre 260mila euro. Saranno tre le fasce di finanziamento regionale, con percentuale di copertura alta, media e bassa, corrispondenti al 35, 25 e 15,75% dell’importo totale del progetto. Nella prima fascia sono stati collocati 13 progetti, con contributi pari a oltre 800 mila euro; nella seconda fascia sono statiinseriti 47 progetti, per un totale di un milione e 900 mila euro di risorse; 15 sono infine i progetti collocati in terza fascia, che usufruiranno di 284 mila euro di contributi. Dalla nascita delle Destinazioni turistiche è la prima volta che la Regione Emilia-Romagna finanzia azioni di promozione dei migliori prodotti turistici. L’obiettivo è rafforzare la collaborazione tra pubblico e privato e sviluppare politiche di marketing territoriale su tutta la regione.
Riccardo Caldara
Twitter @riccardocaldara