Nuove partnership sull’asse Torino-Mosca: accordo Museo Egizio-Ermitage, press tour in Piemonte, sostegno al volo Mosca-Torino
La Regione Piemonte vuole far crescere il turismo dalla Russia, che l'anno scorso ha visto un totale di 82.591 presenze, ancora troppo poche per le potenzialità che potrebbe esprimere. La Russia nel 2016 è stato il decimo Paese per presenze in Piemonte. Neve, laghi, Torino e shopping sono i prodotti più ricercati dal turista russo, spesso alla ricerca di esperienze esclusive e di servizi di alto livello. Che fare per intercettare ulteriori flussi turistici provenienti da Mosca?
Naturalmente occorre rafforzare la notorietà del brand Piemonte in Russia – dicono all’Assessorato al Turismo della Regione, che opera attraverso la DMO Piemonte Marketing - e incoraggiare l'inserimento nell'offerta di prodotti nuovi per questo mercato, tra cui le mete culturali e l'enogastronomia.
Intanto è stato varato un piano di attività promozionali e sono state avviate relazioni con nuovi operatori, giornalisti e opinion leader russi. Nel corso dell’anno si terranno alcuni famtrip rivolti a target differenziati: in particolare a tour operator, concierge club ed esperti del settore, giornalisti e travel blogger della Federazione, per cui sono in fase di organizzazione due distinte occasioni di scoperta.
Inoltre saranno condotte attività di co-marketing finalizzate all’incremento dei flussi su determinate destinazioni e per precisi segmenti: accordi con un importante tour operator di San Pietroburgo sui prodotti arte e cultura e con un operatore moscovita specializzato nel mercato affluent, quello che punta ai viaggiatori con ottima capacità di spesa.
Tutto ciò non può prescindere dal potenziamento del volo Mosca-Torino della compagnia aerea S7, che ricopre un ruolo tutt’altro che marginale nell’avvicinare i due territori. Si punta quindi al raddoppio della tratta.
L’occasione di collaborazione più significativa del 2017 tra Russia e Piemonte è però l’inaugurazione a giugno, presso l’Ermitage di San Pietroburgo, della mostra su Nefertari curata dal Museo Egizio di Torino. L’esposizione sarà uno degli appuntamenti di punta della programmazione culturale della città: vista l’importanza e la rilevanza della mostra saranno organizzate contestualmente alcune azioni di promozione turistica. Verrà realizzato un press kit sul Piemonte turistico e, grazie al coinvolgimento di operatori turistici e consorzi alimentari del territorio, saranno presentati i prodotti turistici ed enogastronomici a una platea di istituzioni, media e opinion leader di primo livello.
È previsto inoltre un piano di Media Relation e comunicazione web e social, con la creazione di contenuti sul Piemonte da diffondere attraverso il portale bilingue di promozione culturale/turistica dell’Ambasciata Italiana in Russia www.latuaitalia.ru e i social media a esso collegato (Facebook, Twitter, Instagram e Vkontakt).
La tendenza dei visitatori della Federazione è tornare in Italia dopo il primo viaggio, possibilmente in Piemonte dopo aver visitato le grandi città d’arte. Questo tipo di domanda è proprio quello che la Regione sta provando a intercettare.