Pronto un bando per complessivi seicentomila euro per allargare la platea dei fruitori, in particolare i giovani under 35
La cifra non è esorbitante, ma le modalità di accesso per ciascun progetto – contributi oscillanti tra i 7 e i 20 mila euro – sono tali che le realtà accontentate potranno essere molte. Con questo bando la Regione Toscana punta a fare dei musei luoghi dove si va e si torna, possibilmente catturando un pubblico nuovo ed eterogeneo.
La chiamata riguarda musei ed ecomusei pubblici e privati senza scopo di lucro, di rilevanza regionale, che dovranno presentare progetti relativi ad attività educative, abbattimento di barriere architettoniche, strumenti informatici, didattici e di conoscenza, tali da rendere le strutture più accessibili.
La filosofia che sottende il bando è quella di rendere i luoghi di cultura più aperti e accattivanti, con particolare riguardo al pubblico più giovane. Ogni struttura potrà presentare un solo progetto all'interno del singolo bando, che dovrà concludersi – liquidazione e rendicontazione compresa – entro il 30 novembre 2017. Il contributo non potrà superare l'80 per cento del costo totale. Se il progetto sarà frutto di un partenariato, la cifra finanziata potrà essere compresa tra 12 e i 40 mila euro. Personale, locali ed attrezzature utilizzate ai fini della sua realizzazione potranno pesare per un massimo del 20 per cento.
I musei partecipanti devono risultare in possesso della qualifica di museo o ecomuseo di rilevanza regionale entro la data del bando.
Riccardo Caldara
Twitter @riccardocaldara
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