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Incontro tra istituzioni e imprenditori del turismo veneto e una delegazione di operatori dalla Cina. L'obiettivo è incrementare i legami commerciali e i flussi turistici sfruttando l'occasione Expo 2015


Il Veneto punta a rafforzare i legami con la Cina, approfittando dell'opportunità di Expo 2015 per sostenere la crescita economica e turistica derivante dai rapporti con il gigante asiatico. Si è svolto ieri al Parco Scientifico Tecnologico Vega di Marghera (Ve), un incontro, promosso dall'assessorato al turismo regionale, tra rappresentanti delle associazioni e delle imprese turistiche del Veneto con una delegazione di operatori cinesi. L'iniziativa, spiega la nota dell'ufficio stampa regionale, si colloca nell'ambito delle attività di promozione dell'Expo 2015 e in particolare del progetto "EXPOniamo il Veneto".
"Un appuntamento al quale attribuiamo molta importanza, in considerazione della costante espansione del mercato turistico cinese e del forte richiamo che su di esso esercita il Veneto" ha sottolineato l'assessore veneto al Turismo Marino Finozzi "Un'attrattiva confermata anche dai dati: nella nostra regione, a ottobre del 2014, i turisti cinesi si attestano a quarto posto per arrivi e al decimo per presenze, con un incremento rispettivamente del 15% e del 15,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Il nostro lavoro, quindi, deve essere improntato anche ad allungare il loro periodo di permanenza e di soggiorno da noi".

Della delegazione ospite facevano parte i rappresentanti della società Ctrip, uno dei tre operatori turistici on-line più importanti in Cina e i delegati di CCUP, acronimo di China Corporate United Pavilion, padiglione di imprese cinesi presente a Expo 2015, con il quale Regione Veneto ha stretto una partnership strategica non solo per l'Esposizione Universale, ma anche in prospettiva di possibili futuri rapporti economici e turistici.
Rivolgendosi ai vertici di Assoturismo, Confturismo, Federturismo e Unioncamere del Veneto, ai Consorzi di imprese turistiche, alle Associazione delle Ville Venete, Dimore storiche e Castelli e all'Unione Vini Veneti DOC, presenti all'incontro, l'assessore Finozzi ha dichiarato: "In aggiunta alle vostre autonome attività auspico che siano avviate, in sede istituzionale e con il coordinamento della Regione, utili e proficue relazioni con quello che, nella prospettiva futura, sarà il Paese da cui potranno arrivare i maggiori flussi turistici e le più concrete possibilità di esportazione dei prodotti veneti".
L'assessore Finozzi ha quindi invitato gli operatori e i rappresentanti delle categorie a organizzare percorsi di informazione e di assistenza specifici per il mercato cinese, puntando su un'accoglienza che riconosca e faciliti le abitudini di questi ospiti, attesi in gran numero anche ai padiglioni milanesi dell'Esposizione Universale: si prevede, infatti, che nei sei mesi di Expo 2015 giungeranno in Italia circa un milione e mezzo di visitatori provenienti dalla Cina.

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