Sottoscritto nella città emiliana il protocollo d'intesa tra capoluogo, Provincia e Comuni del territorio per un'azione condivisa e coordinata per la promozione e lo sviluppo del sistema turistico
"Parola d'ordine: 'fare sistema' in campo turistico fra Parma ed i Comuni della Provincia" è con questo spirito che ieri per la prima volta è stato sottoscritto in sala giunta a Parma un protocollo d'intesa che vede coinvolti Comune capoluogo, Provincia e diversi Comuni del territorio con lo scopo di predisporre un progetto strategico che promuova il turismo a livello provinciale.
Come spiega una nota stampa ufficiale, i sottoscrittori del protocollo sono il Comune di Parma, la Provincia di Parma ed i Comuni di Fornovo, Terenzo, Roccabianca, Colorno, Busseto, Bardi, Albareto, Noceto e Salsomaggiore. Altri Comuni presenti all'incontro, informano ancora dal capoluogo, hanno manifestato la volontà di sottoscriverlo appena possibile, per cui il numero di adesioni è destinato ad aumentare.
Si tratta di un progetto ambizioso, come ha sottolineato lo stesso sindaco Federico Pizzarotti, ma allo stesso tempo "indispensabile a fronte dei cambiamenti che hanno interessato l'ente Provincia. L'obiettivo è quello di fare gioco di squadra pensando al territorio nel suo insieme". Analoghe le considerazioni del presidente della Provincia di Parma, Filippo Fritelli, che ha sottolineato come "sia più che mai necessario oggi mettere insieme territori e amministrazioni proprio in un ambito strategico come quello del turismo". Cristiano Casa, assessore al turismo del Comune di Parma, ha lanciato la prima sfida: quella di indire un concorso di idee per realizzare il brand provinciale da utilizzare in vista di Expo 2015. "Il protocollo va nel senso di consolidare e potenziare la costruzione di un sistema in grado di rafforzare la competitività e la capacità attrattiva dell'economia locale, migliorando la qualità e l'organizzazione delle strutture e dei servizi di informazione e accoglienza dei flussi turistici" ha spiegato l'assessore comunale.
Il protocollo prevede un programma di azioni congiunte per il sostegno e la valorizzazione del settore turistico da attuare in modo condiviso tra i soggetti coinvolti. "Uno strumento utile in questo senso è costituito dal Piano strategico di marketing adottato dal Comune per il periodo 2014-2017" affermano ancora dal municipio di Parma. La previsione è quella di creare un sistema di servizi che prevede l'unificazione dei due uffici di Parma Iat e Parma Point in un unico ufficio che gestisca e coordini in modo integrato e flessibile il sistema di informazione e accoglienza turistica a livello provinciale, al fine di strutturare un sistema integrato e coordinato su tutto il territorio provinciale con una serie di servizi in grado di soddisfare le esigenze dei turisti. L'auspicio dei promotori è quello di andare verso un sistema di informazione aggiornato tra tutti gli uffici del territorio, l'utilizzo coordinato di strumenti e canali digitali come social media, web, totem e blog. A cui si aggiunge l'acquisizione di buone pratiche quali manuali operativi, carta del turista, sistemi di gestione delle lamentele e servizi di promo commercializzazione dell'offerta turistica parmense.
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