La rete delle città innovative d'Europa ha scelto Milano per la Conferenza annuale dell'anno scorso, preferendola a Rotterdam. "Un riconoscimento per il nostro impegno che in tre anni ha portato 30 progetti da 12 milioni di euro" dicono da Palazzo Marino
Che cosa succederà a Milano l'anno prossimo, il primo post Expo? Di sicuro ci sarà la conferenza annuale di Eurocities, la rete delle città europee più importanti e più innovative dal punto di vista politico, economico e culturale. Eurocities ha infatti scelto il capoluogo lombardo per ospitare nel novembre 2016 la propria Conferenza annuale. Una decisione presa ieri a Bruxelles dai dodici sindaci (compreso quello di Torino) del Comitato esecutivo di Eurocities, al termine di un testa a testa con Rotterdam. Secondo Palazzo Marino, una scelta "che riconosce il ruolo propositivo di Milano in numerosi progetti finanziati e co-finanziati da Bruxelles".
Dal 2012 ad oggi, infatti, sono stati realizzati a Milano 30 progetti europei per oltre 12 milioni di euro in settori quali i trasporti, la sicurezza urbana e le politiche sociali. "Iniziative che contribuiscono in maniera rilevante a rendere Milano sempre più innovativa e vicina ai bisogni dei cittadini, la città più smart d'Italia (classifica ICity Rate) e la seconda in Europa per diffusione della raccolta differenziata" si legge nella nota del Comune meneghino, che sottolinea come "la svolta virtuosa della città" è testimoniata dalla scelta del New York Times di inserire Milano al primo posto tra le città di tutto il mondo da visitare quest'anno, e anche da quella della Lonely Planet che ha inserito Milano tra le città da non perdere quest'anno spiegando che "questa Cenerentola delle città ritorna improvvisamente di moda in grande stile".
La collaborazione con oltre settanta città di tutta Europa ha inoltre permesso al Comune di Milano di sviluppare un confronto costante sulle politiche urbane, approfondendo le buone pratiche ideate altrove e la loro applicabilità sul territorio milanese. Impegno per il quale Milano era anche stata eletta, lo scorso novembre, nel Comitato Esecutivo di Eurocities, l'organo d'indirizzo tecnico e politico della rete.
Eurocities, il network delle principali metropoli europee, è legata a Milano fin dalla sua origine nel 1986, quando fu fondata per iniziativa dei Sindaci di Milano, Lione, Barcellona, Birmingham, Francoforte e Rotterdam. La rete conta oggi oltre 130 città in 35 Paesi, per un totale di 130 milioni di cittadini.
La Conferenza Annuale è l'evento più importante di Eurocities: i rappresentanti di tutte le città aderenti si riuniscono in questa occasione per definire azioni e obiettivi della rete europea.
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