Recentemente ha aperto le porte la casa di Sordi, ma a Roma sono numerose le dimore di scrittori, musicisti, pittori e artisti italiani e internazionali che possono essere visitate per comprendere il fascino che la Capitale esercita da sempre sulle grandi menti
Quando gli chiedevano perché non si fosse mai sposato, il grande Alberto Sordi rispondeva, un po' scherzando e un po' no, che non voleva "un'estranea in casa". Recentemente, nel rispetto delle ultime volontà del grande attore, la sua villa in piazzale Numa Pompilio ha aperto le porte a tutti gli "estranei" desiderosi di osservare e conoscere gli ambienti familiari di un grande artista.
La casa di Sordi, che presto diventerà un museo a tutti gli effetti, non è l'unica dimora di artisti a disposizione dei turisti dell'Urbe. A Roma, infatti, nel corso dei secoli hanno vissuto più o meno a lungo scrittori, poeti, musicisti, artisti che hanno lasciato tracce della loro vita e del loro lavoro in case, fondazioni e studi che oggi sono oggetto di un percorso turistico fuori dalle mete tradizionali. "Un itinerario inedito, adatto agli studiosi e ai semplici curiosi, ai turisti e ai romani è quello che ha per filo rosso le case d'autore" lo definiscono dal Comune capitolino.
Le case-museo della Capitale sono 11: Museo Hendrik Christian Andersen, Museo Pietro Canonica a Villa Borghese, Museo Venanzio Crocetti, Casa-Museo Mario Praz, Casa di Goethe, Keats-Shelley House, Museo Casa Scelsi, Casa Museo Alberto Moravia, Casa Museo Luigi Pirandello, Fondazione Giorgio e Isa De Chirico, Studio del Pittore Francesco Trombadori. Tutte queste dimore sono visitabili su prenotazione, illustrate in una brochure distribuita nei punti di informazione turistica in italiano, francese, tedesco e inglese e scaricabile dal sito www.turismoroma.it.
"L'offerta culturale e turistica di Roma ha un itinerario prezioso e importante che dimostra come la Capitale sia stata negli anni musa ispiratrice di grandi artisti, poeti, scrittori, musicisti" ha commentato l'assessore alla Cultura e al Turismo Giovanna Marinelli. "Come in tante capitali europee i turisti possono non solo ammirare le bellezze storico-artistiche del nostro patrimonio, ma anche rivivere attraverso queste case, momenti di vita di alcuni grandi personaggi. Ognuno di essi seppe innovare la cultura contemporanea del momento donando, forse inconsapevolmente, alla città di Roma una testimonianza della ricca e preziosa opera svolta in città giunta integra sino ai giorni nostri: i loro studi-laboratorio, gli Atelier, le abitazioni private. Un patrimonio dal valore inestimabile che era fondamentale valorizzare e mettere in rete, affidandogli la necessaria importanza nel circuito turistico-istituzionale della Capitale".
Per maggiori informazioni (e fonte foto per l'immagine della Casa-Museo Giorgio De Chirico): http://www.turismoroma.it/itinerari-a-tema/le-case-museo-roma
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