Bandiere arancioni, Borghi più belli d'Italia: la Regione Liguria premia i borghi di eccellenza e mette in moto finanziamenti da 24.000 euro a progetto per la valorizzazione
Continua l'impegno ligure per un turismo che vada oltre la consolidata attrattività delle località costiere del settore balneare. Dopo la "montagna di accoglienza" per un turismo rurale nel Parco dell'Aveto, e dopo l'iniziativa finanziata dalla UE per la valorizzazione dei castelli, arrivano i riconoscimenti (e i finanziamenti) per i borghi di eccellenza.
La Regione Liguria, firmataria di un accordo di programma interregionale del Dipartimento Affari Regionali, il Turismo e lo Sport, insieme con Molise e Sardegna per promuovere e sostenere il turismo nei centri storici delle filiere "Borghi più belli d'Italia" e "Bandiere Arancioni", ha premiato ieri le 31 località certificate. Il progetto comprende l'installazione del wi-fi, la promozione e la comunicazione, la messa in rete in Italia e all'estero nell'organizzazione turistica regionale, e un'app dedicata.
Sono quindici i comuni Bandiera Arancione in Liguria, come riporta un comunicato ufficiale della Regione: Sassello, Toirano e Castelvecchio di Rocca Barbena in provincia di Savona; Santo Stefano D'Aveto in provincia di Genova; Varese Ligure, Castelnuovo Magra, Pignone, Brugnato in provincia di La Spezia; Airole, Dolceacqua, Apricale, Triora, Seborga, Pigna, Perinaldo in provincia di Imperia.
Ventuno invece i "Borghi più belli d'Italia": Apricale, Seborga, Cervo, Ligueglietta (Cipressa), Triora nell'Imperiese; Borgio Verezzi, Castelvecchio di Rocca Barbena, Colletta di Castelbianco, Noli, Finalborgo (Finale Ligure), Laigueglia, Millesimo, Zuccarello in provincia di Savona; Campo Ligure Moneglia in provincia di Genova e Brugnato, Varese Ligure, Vernazza ,Montemarcello (Ameglia), Framura, Tellaro (Lerici) nello Spezzino.
La Regione Liguria, inoltre, ha approvato cinque progetti presentati da altrettanti piccoli centri in possesso di entrambe le certificazioni. Si tratta di Apricale, Triora, Castelvecchio di Rocca Barbena, Brugnato e Varese Ligure.
La quota della Regione Liguria per ciascun progetto riguardante lo sviluppo infrastrutturale e la cartellonista, spiega ancora la nota ufficiale, è di 24 mila euro.
LEGGI ANCHE: Liguria, "Una Montagna di Accoglienza" nel parco Aveto per l'innovazione del turismo rurale
Dal Medioevo a Bergoglio, i castelli liguri nel segno dei papi
Manciano, il borgo toscano che realizza 30 progetti turistici con la tassa di soggiorno
Comunità Ospitale, 37 borghi alleati per un turismo eco, slow e gastronomico
Umbria, proposta di legge bipartisan per l'ospitalità diffusa nei borghi
Nella foto, Finalborgo (Finale Ligure, Savona). Fonte: runrivierarun.it