Un paese di 7000 abitanti in provincia di Grosseto fa il punto sui 30 progetti per la promozione territoriale realizzati grazie all'imposta di soggiorno: formazione, fiere, web e app, cicloturismo, escursionismo, musei e archeologia sono alcuni esempi
Poco più di 7000 abitanti, ma capace di insegnare qualcosa anche ai Comuni più Grandi: è Manciano, in provincia di Grosseto, in grado di finanziare 30 progetti legati all'attrattività turistica e alla promozione territoriale grazie ai proventi della tassa di soggiorno.
L'assessorato al Turismo del Comune di Manciano ha fatto il punto sui progetti tenuti a battesimo nel 2014 in ambito turistico, attraverso scelte condivise con i rappresentanti del mondo turistico e basate sulla partecipazione e sulla trasparenza. "L'introduzione dell'imposta di soggiorno è stata una scelta obbligata per via dei pesanti tagli del Governo, unico modo attraverso cui assicurare il mantenimento dei servizi e dello sviluppo turistico del territorio" è la dichiarazione dell'assessore al Turismo Giulio Detti riportata da una nota del Comune "Un regolamento concertato con tutti i rappresentati del mondo turistico ha definito un modello di lavoro basato sulla partecipazione e sulla trasparenza. Infatti, è stata attivata un'azione di ascolto degli operatori attraverso un sondaggio sia web, sia telefonico e successivamente è stato costituito un Osservatorio turistico di destinazione (Otd) a cui sono stati invitati tutti i portatori di interesse del settore turistico. Ne è uscito un piano di azioni, tradotte poi in progetti, attraverso molte riunioni operative".
Corsi di formazione per commercianti e operatori, press tour, partecipazione a fiere, piano promozionale su web, sviluppo di una applicazione mobile, sviluppo di mappe professionali, cicloturismo, escursionismo, restyling dei musei, valorizzazione delle aree archeologiche: questi sono alcuni esempi dei 30 progetti elaborati e in via di completamento dall'osservatorio turistico la cui realizzazione è stata resa possibile dall'imposta di soggiorno. "Sono molto soddisfatto delle progettualità sviluppate dall'Otd. Dopo un'importante fase di ascolto in cui sono state contattate tutte le strutture ricettive del comune, abbiamo costituito il tavolo invitando tutti i rappresentanti del mondo turistico, agricolo e del commercio. La risposta è stata eccezionale, con oltre 20 associazioni aderenti, che hanno contribuito in maniera decisiva ad elaborare ben 30 progettualità fondamentali per lo sviluppo turistico del nostro territorio" ha aggiunto l'assessore Detti, che ha ringraziato in particolare le associazioni e le pro loco che hanno permesso "la realizzazione di un calendario eventi di assoluto livello e le associazioni del mondo ciclistico (Ruote Libere, Pedale Mancianese, Asd Max Lelli e OFP Cycling) che hanno elaborato un progetto sul cicloturismo pionieristico che presenteremo nei prossimi giorni. Nell'ultima riunione dell'Otd, in segno di totale trasparenza, abbiamo deciso di mettere online, su un sito web dedicato www.otdmanciano.com, oltre al resoconto degli investimenti fatti con l'imposta di soggiorno, anche tutti i verbali delle riunioni del 2014, in modo che ogni cittadino possa misurare il lavoro svolto dal tavolo e dall'assessore al Turismo".
L'assessore ha concluso la sua dichiarazione ufficiale cogliendo "l'occasione per invitare tutti gli stakeholder che ancora non hanno aderito all'osservatorio, uno strumento importante attraverso cui partecipare ai processi decisionali in forma ordinata e collaborativa. Il momento è difficile, c'è bisogno di tutti".
LEGGI ANCHE: La tassa di soggiorno che piace ai tedeschi e non a noi (Destination Magazine)
Tassa di soggiorno tra Turismo e Bilancio: come funziona a Torino
Non solo tassa di soggiorno: le imposte sui trasporti che ostacolano il turismo