Nuova sezione di un progetto organico del Mibact per la conoscenza e la valorizzazione dello scenario artistico e culturale nazionale
Orientarsi nella conoscenza del panorama artistico contemporaneo di tutto il territorio nazionale è una necessità cresciuta a dismisura durante il periodo della pandemia allorché tutte le istituzioni si sono ingegnate nel cercare nuovi strumenti per favorirne la conoscenza, la valorizzazione e la fruizione, soprattutto per la fase del distanziamento sociale.
La Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo aveva messo nel mirino da tempo la creazione di una piattaforma on line per la mappatura e la promozione della rete dei luoghi dell’arte contemporanea in Italia, che si è concretizzata in una nuova sezione con i Luoghi del Contemporaneo, tipologia dedicata all’Arte negli spazi pubblici, che si affianca a sezioni già esistenti per Associazioni, Collezioni, Fondazioni, Istituti Esteri, Musei, Musei aziendali e d’impresa, Parchi e Giardini, Spazi Espositivi e Spazi indipendenti.
Si tratta di circa 110 nuove schede, riguardanti oltre 200 opere d’arte contemporanea presenti negli spazi pubblici. È una prima ricognizione sull'enorme patrimonio a cielo aperto del nostro Paese, frutto di una ricerca che ha permesso di censire sculture monumentali, installazioni, mosaici, pitture murali, interventi sulla natura e tante altre forme d’arte che hanno avuto l’obiettivo di dialogare con il contesto urbano e del paesaggio. Le opere censite sono state realizzate in Italia negli ultimi settant’anni e sono di fruizione libera, spesso generate negli spazi pubblici dalla partecipazione attiva della cittadinanza. Si va da Ago, filo e nodo in piazzale Cadorna a Milano agli interventi artistici nelle stazioni delle metropolitane di Roma e Napoli, alle sculture a cielo aperto della città di Spoleto. Per ogni opera lo strumento on line consente di approfondirne la conoscenza, a seconda delle proprie esigenze: studio o esperienza diretta.
La sezione Arte negli spazi pubblici è corredata sia da immagini d’archivio, sia da altre realizzate nell’ambito di una campagna fotografica appositamente dedicata.
Una prima mappatura dei Luoghi del Contemporaneo in Italia era stata realizzata dal MiBACT nel 2003 a cura della DARC - Direzione Generale per l'Architettura e l'Arte Contemporanea e ha portato alla pubblicazione del volume I luoghi del Contemporaneo. Musei, gallerie, Centri d'Arte e Fondazioni in Italia. Un aggiornamento era stato portato a termine nel 2012, avendo come esito l'edizione della guida I luoghi del contemporaneo. Contemporary art venues 2012.
Tuttavia, la mutevolezza dello scenario artistico contemporaneo richiede, oltre al sostegno alla produzione del nuovo, anche continui stimoli alla conoscenza. Per questo il gruppo di lavoro costituito presso il Ministero resterà attivo come osservatorio di dati e sede di analisi del mutamento del contesto della contemporaneità.
La piattaforma è consultabile al link: luoghidelcontemporaneo.beniculturali.it/
Riccardo Caldara
Twitter @riccardocaldara