L'associazione promuove la mobilità dolce, puntando sulle professionalità necessarie per uno sviluppo turistico armonico e in linea con il rispetto dell'ambiente e dell'identità dei luoghi
Sostenibilità, mobilità dolce, turismo lento: sono tutti temi attuali a cui siamo sensibili, in un momento in cui l'ambiente è il fulcro delle politiche dei Paesi di tutto il mondo. I territori hanno bisogno di competenza e professionalità per affrontare le sfide del futuro, specie quei luoghi considerati fragili, come le aree interne e montane.
Al fine di salvaguardare il presente e soprattutto il futuro dei territori, è nata SIMTUR, la Società Italiana Professionisti Mobilità Dolce Turismo Sostenibile. Si tratta di un'associazione professionale di carattere tecnico, scientifico e culturale che ha lo scopo di promuovere lo sviluppo di luoghi, territori e destinazioni turistiche seguendo i principi del turismo sostenibile.
Puntare sulla sostenibilità, sul turismo lento e la mobilità dolce consentirà di preservare l'identità dei luoghi minori, rispettando l'ambiente e rafforzando i punti di forza che rendono quei luoghi unici e degni di essere visitati e vissuti dai viaggiatori. L'associazione mette a disposizione alte competenze professionali per incentivare la mobilità dolce e il turismo sostenibile, puntando sulla cosiddetta soft mobility, cioè i trasporti non motorizzati che utilizzano la sola forza umana per consentire gli spostamenti.
Tra le parole chiave di questa iniziativa, oltre alla mobilità dolce, c'è la resilienza, il turismo responsabile e l'economia della bellezza. SIMTUR come associazione si prefigge l'obiettivo di migliorare gli stili di vita, promuovere la bellezza e l'autenticità dei luoghi, favorire le relazioni e formare esperti, capaci di valorizzare i territori e promuovere la ricerca scientifica nell'ambito della mobilità di persone e merci. La formazione e le competenze dunque al centro di questa iniziativa virtuosa che rende il turismo sostenibile e la mobilità dolce due elementi imprescindibili per la qualità della vita sia dei residenti, sia dei turisti. Per maggiori informazioni riguardo l'iniziativa e per diventare soci di SIMTUR è possibile visitare il sito web dedicato www.simtur.it.
Debora Calomino
Twitter @CalominoDebora
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Foto di copertina dal sito di SIMTUR