A Lesbo, l'isola della poetessa Saffo, il Festival Internazionale di Eressos porterà da sabato prossimo e per due settimane oltre un migliaio di donne gay. Un'occasione per tornare a riflettere sulle potenzialità del turismo lgbt friendly
Certo, a Lesbo il marketing territoriale in tal senso è stato avviato 2600 anni fa da una delle più grandi poetesse di tutti i tempi, quella Saffo che ispirò anche il latino Catullo, che soprannominò appunto Lesbia la sua amata-odiata fanciulla. Il Festival Internazionale di Eressos, invece, è ben più recente: l'evento è nato 14 anni fa per iniziativa dell'agenzia chiamata proprio Saffo Viaggi per celebrare la storia, la cultura, le conquiste e la diversità delle donne, e anche nel 2014 si svolgerà nella località "gay friendly" di Skala Eressos dal 6 al 20 settembre. Curiosamente in contemporanea con la mostra sulle stesse tematiche che a Torino ha già suscitato polemiche ancor prima di iniziare per un'immagine giudicata da alcuni blasfema.
"Tutte le donne sono benvenute, capite e celebrate in questo posto, indipendentemente da razza, età, interessi o tendenze sessuali" si legge sul sito web del Festival di Eresso, secondo cui questo appuntamento "rappresenta un'opportunità per le donne di tutto il mondo di unirsi in attività sociali e creative, per fare nuove amicizie, per apprendere cose nuove, condividere talenti e godere di un assaggio della cultura greca".
Il programma del festival include concerti dal vivo, feste danzanti, proiezioni di film all'aperto, sfilate di moda alternativa, mostre d'arte, attività in spiaggia e sport acquatici, escursioni e molti altri divertimenti all'aria aperta. Lesbo ha cominciato ad attrarre turiste gay a partire dagli anni '70 a causa del legame dell'isola con la poetessa greca Saffo (che nacque e visse proprio ad Eressos nel VII secolo a.C.), la quale fu la prima al mondo a cantare il proprio amore per le donne. Nei giorni in cui si svolge il Festival, centinaia di donne di tutte le nazionalità affollano l'isola e costituiscono quasi il 100% dei visitatori del villaggio di Eressos, fornendo così anche un importante contributo all'economia locale.
Il turismo lgbt, del resto, rappresenta un segmento di mercato importante e in crescita. In occasione della scorsa edizione di No Frills era stato valutato un potere d'acquisto mondiale da 835 miliardi di dollari. Solo per l'Italia, il volume d'affari stimato è di quasi 3 milioni di euro all'anno, con un potenziale ancora maggiore, vicino ai 3 miliardi.
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Nell'immagine, il quadro In the Days of Sappho di John William Godward (1904)