La stagione estiva non poteva aprirsi sotto i migliori auspici per la Puglia, che da gennaio ad aprile ha fatto registrare una crescita del 3% negli arrivi
Se il buongiorno si vede dal mattino, anche il 2014 sarà un anno d'oro per la Puglia. Dopo i riconoscimenti internazionali – da Lonely Planet a National Geographic passando per l'Huffington Post – il Tacco dello Stivale italiano può guardare con estrema fiducia all'estate, considerati i dati relativi agli arrivi dei primi quattro mesi dell'anno.
Secondo i dati dell'Osservatorio Regionale sul Turismo, infatti, da gennaio ad aprile è stato registrato un aumento complessivo degli arrivi di circa il 3%. In particolare si segnala un'ottima performance degli arrivi stranieri, che fanno registrare addirittura un +10% degli arrivi rispetto allo stesso periodo del 2013.
"Un grande risultato – ha commentato l'assessore regionale Silvia Godelli – un dato che conferma la tendenza verso la crescita ininterrottamente determinatasi in Puglia nell'ultimo decennio". Comprensibile soddisfazione anche nel commento di Giancarlo Piccirillo, direttore generale di Pugliapromozione, l'agenzia regionale del turismo: "Si tratta di dati ottimi e finalmente anche di dati certi perché sono quelli trasmessi direttamente dall'80% delle strutture ricettive del territorio attraverso il sistema telematico per la rilevazione del movimento turistico Spot (Sistema Puglia per l'Osservatorio Turistico), introdotto nel 2013 e oggi a pieno regime".
Nel dettaglio, le migliori prestazioni sono state nel mese di gennaio che fa registrare, dopo due anni di flessione, una crescita dell'incoming del 7%, complice la ripresa del mercato nazionale e del prodotto business, e ad aprile, nel quale quest'anno è ricaduta la Pasqua, che fa registrare il +12% di arrivi complessivi e il +31% di incoming straniero. Le festività e i ponti hanno favorito il turismo nelle città d'arte, il turismo en plein air, i riti della Settimana Santa e il balneare. Rapida anche la ripresa del comparto alberghiero: si registrano segni positivi (superiori alla variazione media regionale del 3%) per gli hotel e le residenze turistico alberghiere. Per quanto riguarda l'incoming internazionale i dati del primo quadrimestre 2014 mostrano aumenti tra il 5 e il 10% degli arrivi per i mercati francese, belga e statunitense. Crescite sostenute superiori al 10% si registrano da Russia e Spagna.
LEGGI ANCHE: L'Huffington Post va a ballare in Puglia...
Puglia superstar, incoronata come meta top mondiale da National Geographic e Lonely Planet
L'amore della Germania per la Puglia