Doppia iniziativa di Regione Lazio nella promozione enogastronomica a fini turistici (soprattutto dall’estero): rinasce l’enoteca regionale, che utilizzerà il 100% di vini e oli regionali, e viene presentata “Natura in campo”, l’atlante dei prodotti tipici dei parchi
Il Lazio prosegue nella valorizzazione del suo patrimonio enogastronomico come leva di uno sviluppo territoriale e turistico che sappia diversificarsi agli occhi esterni rispetto al “protagonismo” di Roma.
La Regione ha infatti riaperto l’enoteca regionale, che era in rosso più del vino, con l’intento di valorizzare i prodotti d’eccellenza, e al contempo ha dato vita a un’iniziativa di promozione dei prodotti alimentari dei parchi.
Esattamente 6 mesi dopo un’altra riapertura importante per la gastronomia laziale, quella dell’istituto alberghiero di Amatrice resa possibile da 750.000 di fondi regionali, nei giorni scorsi è rinata “Palatium”, l’enoteca regionale del Lazio, la cui nuova gestione ha il compito di centrare l’obiettivo della Regione di valorizzare i prodotti laziale in Italia e all’estero e garantire sempre più efficienza, trasparenza e competitività. Una rinascita che in Regione definiscono con il passaggio “da simbolo di sprechi a simbolo del Lazio che cambia”: nel 2012, infatti, la Regione aveva ereditato un'enoteca con un bilancio in rosso di 1,6 milioni di euro.
La nuova gestione dell’enoteca prevede la promozione di vini e prodotti tipici laziali con l'obiettivo di valorizzare la filiera agroalimentare regionale e la riconoscibilità dei prodotti a livello nazionale e internazionale. Saranno utilizzati l'80% dei prodotti del territorio laziale e il 100% dei vini e degli oli della regione. L'Enoteca regionale Palatium, inoltre, organizzerà anche una serie di attività promozionali di comunicazione grazie anche ad un nuovo sito e ai social network per rivolgersi, soprattutto, ai turisti stranieri.
L’altra novità presentata dalla Regione per la valorizzazione della propria offerta gastronomica e agroalimentare si chiama invece “Natura in campo”, una sorta di atlante dei prodotti tipici e tradizionali dei parchi del Lazio che assegna un marchio per le eccellenze locali. Si tratta di un altro strumento che la Regione utilizzerà su due grandi obiettivi strategici: rafforzare l’attrattività del territorio e sfruttare le eccellenze del gusto e promuovere il Lazio in ambito internazionale, come già annunciato dal nuovo piano turistico 2015-2017 presentato lo scorso luglio.
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Fonte foto: enotecapalatium.com