Riccione e San Marino, collaborazione dal turismo alla cultura

Details: Published: 04 September 2015

Accordo tra Comune romagnolo e Repubblica del Titano che si amplia dalla promozione turistica alla cooperazione in ambito culturale, per realizzare mostre, spettacoli ed eventi. Secondo il sindaco di Riccione "sicuro impatto positivo nel breve e medio periodo"

Cooperazione su turismo e cultura: si allarga l'accordo di collaborazione tra il Comune di Riccione e la Repubblica di San Marino, arricchendosi di un'ulteriore partecipazione tra i due territori. Se a marzo l'accordo bilaterale metteva al centro la promozione turistica (e un patto analogo era stato stretto tra la Repubblica e Ravenna), ora si aggiunge la cooperazione in ambito culturale.
Un'alleanza per iniziative comuni come mostre, spettacoli, concerti, rassegne e manifestazioni culturali, così come per la programmazione di eventi e laboratori che spazino oltre i confini nazionali. Un impegno e un ulteriore tassello che il Comune di Riccione ha inteso assumere con il la "Repubblica del Titano" per ampliare la sinergia già in atto. In campo turistico, informa una nota del Comune romagnolo, la compartecipazione dei Campionati Europei dello Sport d'Impresa, che lo scorso giugno ha richiamato oltre 8.000 partecipanti, ha costituito la prima importante opportunità di lavoro congiunto.
L'accordo è sottoscritto per un anno, con l'obiettivo di prorogarlo a tre. Della nuova sinergia messa in campo dal Comune di Riccione con la Repubblica di San Marino nel settore della Cultura, il primo risultato tangibile è costituito dalla partecipazione ai Dig, il premio del giornalismo d'inchiesta che si svolge a Riccione dal 4 al 6 settembre.
"L'azione di promozione turistica avviata con la Repubblica di San Marino, primo passo di una collaborazione che intendo incentivare in futuro quanto a nuove opportunità di cooperazione e commercializzazione, si affianca alla volontà reciproca di lanciare nuovi stimoli e iniziative comuni da avviare sul piano culturale" ha detto il sindaco romagnolo Renata Tosi, certa che la "sintonia tra i due territori riscuoterà un sicuro impatto positivo nel breve e medio periodo".