In Piemonte, 7 Comuni tra Biella e Vercelli fanno rete per costruire un unico prodotto turistico tecnologico e naturalistico intorno al Lago di Viverone: percorsi per escursioni a piedi o in bicicletta, nel segno di un turismo lento ed esperienziale
Turismo esperienziale e ambiente, nel segno della cooperazione tra territori: ha al centro il Lago di Viverone il nuovo modello di sviluppo intrapreso da 7 Comuni tra le province di Biella e Vercelli. Un insieme di progetti integrati, presentati da una "cordata" di Comuni e finanziati dall'Agenzia Regionale Piemonte Lavoro, che pone le basi per rilanciare l'offerta turistica territoriale.
La cooperazione tra enti, necessaria per penetrare nel mercato con efficacia e per far fronte ai tagli alla spesa pubblica, è il principio che ha ispirato la virtuosa iniziativa di questi 7 Comuni a cavallo tra le province di Biella e Vercelli che hanno deciso di polarizzare le proprie energie e lavorare con un unico obiettivo: promuovere la ricchezza ambientale e culturale del proprio territorio in chiave turistica, anche diversificando in un'ottica di fruizione naturalistica.
Il progetto, si legge in un comunicato ufficiale, nella sua veste complessiva è stato realizzato per tappe. Il primo intervento, avviato il 14 luglio 2014, si è concluso a inizio 2015 con l'inaugurazione del primo percorso escursionistico del Buon Cammino che si snoda ad anello sul versante collinare tra Roppolo e Viverone. Il circuito è stato ora completato con altri 2 percorsi che si snodano intorno al lago e in direzione di Alice Castello e Moncrivello. Il tutto è stato possibile da un finanziamento europeo nell'ambito delle azioni di politica attiva del lavoro per la realizzazione di Progetti di Pubblica Utilità.
"In un mercato globale dove la proposta turistica per essere visibile necessita di notevoli capacità di penetrazione, la prima regola è veicolare l'offerta in modo integrato e con strumenti innovativi. Se quindi imprescindibile è la presenza sul web, altrettanto fondamentale è la promozione coordinata di tutto un territorio, all'interno del quale si possono riconoscere e rilanciare le diverse attività, sia imprenditoriali che no profit" ha spiegato Gianni Monti, Vice Sindaco di Viverone.
Per rispondere a questa esigenza, il team composto dalle Amministrazioni comunali di Viverone, Alice Castello, Cavaglià, Dorzano, Moncrivello, Roppolo e Zimone e dal soggetto attuatore del progetto, individuato nella Cooperativa Sociale Il Cammino di Biella, coadiuvato dalle vivaci associazioni locali, ha raccolto e organizzato il materiale informativo in un sito internet a scala territoriale allargata (www.lagodiviverone.org) che sarà punto di riferimento per la domanda e l'offerta a scala locale e sovranazionale.
"La scelta ha privilegiato una modalità di comunicazione di tipo esperienziale, ovvero, mirante ad intercettare il potenziale fruitore attraverso la promessa di vivere un'esperienza, di tipo culturale, naturalistico, enogastronomico..., consapevoli che i tempi dedicati all'acquisizione dell'informazione sono sempre più rapidi e legati alla percezione" ha illustrato Ettore Macchieraldo, socio della Cooperativa Il Cammino e coordinatore del progetto.
Per seguire questo esperimento, la comunità locale e le istituzioni, già coinvolte nel processo di costruzione condivisa del patto di tutela e sviluppo territoriale denominato "Contratto di Lago", sono invitate alla presentazione del progetto che, oltre alla realizzazione del sito web, ha riguardato interventi mirati alla riqualificazione della ricchissima rete sentieristica locale.
L'incontro pubblico si terrà questa sera, giovedì 23 luglio alle ore 21, presso il Comune di Viverone, alla presenza degli amministratori dei Comuni e delle Associazioni coinvolte. Sabato 1° agosto la cittadinanza e tutti gli appassionati sono invitati a partecipare alla biciclettata di inaugurazione del percorso cicloturistico che partirà da Alice Castello con arrivo a Moncrivello.
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