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Nigeria mondiali brasile

L'ente turistico nigeriano in Brasile per un accordo con la federcalcio: "Siamo qui per vincere". Nel 2013 4 milioni di visitatori internazionali, nel 2009 erano 1,4 milioni


"Crediamo nella nostra squadra e siamo sicuri che torneremo vincitori. Alle Olimpiadi di Atlanta '96 nessuno credeva che saremmo andati lontano, invece battemmo tutti e tornammo con la medaglia d'oro. Questo è il nostro anno, saremo la prima squadra africana a vincere i mondiali. Non importa se secondo il ranking Fifa siamo al 44° posto, sorprenderemo il mondo e le nostre Super Aquile voleranno sopra tutte le altre squadre in Brasile". Molto probabilmente, nonostante la vittoria alla Coppa d'Africa 2013, i fatti smentiranno le parole di Sally Mbanefo, direttrice generale della Nigeria Tourism Development Corporation (NTDC), soprattutto considerando lo scialbo 0-0 nella gara d'esordio di Mikel John Obi e compagni contro l'Iran.
Tuttavia una certa dose di ottimismo è giustificata, a giudicare dai numeri. Come comunicato dalla stessa Mbanefo la settimana scorsa, infatti, l'anno scorso la Nigeria è stata visitata da 4.037.808 turisti internazionali, che hanno speso complessivamente 649,47 milioni di dollari. Cifre già di per sé notevoli, ma che diventano eccezionali se confrontate con l'ultimo anno in cui erano state fatte queste rilevazioni, il 2009. Cinque anni fa, i visitatori internazionali registrati furono 1.414.000, il che produrrebbe nel 2013 una crescita in quattro anni del 185%.
La direttrice generale dell'ente del turismo nigeriano ha quindi rivendicato la rilevanza economica del settore, pure a fronte di scarsi contributi governativi, e ne ha evidenziato le potenzialità per il futuro come alternativa a gas e petrolio per il bilancio dello Stato africano. Secondo Tomi Akingbogun, presidente della Federation of Tourism Association of Nigeria (FTAN), le sfide che il turismo nigeriano deve vincere sono legate ai temi della sicurezza, della equa tassazione, delle infrastrutture e dell'impegno da parte del governo. Per questo la FTAN ha consigliato alle istituzioni governative nigeriane di creare un fondo di 2,5 miliardi di euro per aiutare lo sviluppo delle imprese del settore turistico.
Intanto proprio Sally Mbanefo è sbarcata nei giorni scorsi in Brasile per un accordo della NTDC con la NFF, la federazione calcistica nigeriana. In base a questo accordo, la NTDC è partner della federcalcio per promuovere il turismo sportivo nazionale e internazionale in Nigeria, e promuoverà le partite di calcio locali e internazionali, partendo proprio dalla Coppa del Mondo in Brasile. "Il turismo sportivo è un fenomeno enorme, e il calcio è il re di tutti gli sport" ha commentato Mbanefo spiegando che "non c'è occasione migliore per promuovere la Nigeria come destinazione turistica rispetto a un mondiale in cui si affrontano le squadre di 32 Paesi".

 

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