Il Club Alpino Italiano ha completato la mappatura di 42 itinerari che si snodano attorno al cratere sismico. Una testimonianza di solidarietà e vicinanza alle popolazioni colpite dal sisma da parte degli amanti del camminare
La filosofia che sottende il progetto è espressa bene nel naming: Ripartire dai sentieri. Con questa iniziativa il Club Alpino Italiano vuole ricollegare i borghi e i paesi colpiti dal sisma attraverso l’antica rete di viabilità lenta, quella formata dai sentieri che da sempre offrono una proposta di turismo sostenibile e solidale. Non si tratta di un turismo voyeuristico tra le macerie, anche se purtroppo se ne vedono ancora, ma di percorrere itinerari con una forte componente culturale, vicino ai paesi e con disponibilità di strutture di accoglienza e strade praticabili. La rete sentieristica che innerva le zone montane e pedemontane del Centro Italia infatti è strategica per sostenere il turismo e aiutare la ripresa della vita sociale ed economica.
I cartografi e i volontari del CAI hanno al momento selezionato 42 itinerari attorno al cratere sismico, tutti percorribili in sicurezza e senza difficoltà particolari, dove non ci sono divieti di accesso e zone rosse. Sono purtroppo ancora escluse per motivi di sicurezza alcune località simbolo del sisma, come Arquata del Tronto e alcune aree del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
Uno dei criteri per la definizione delle proposte è stato la presenza di strutture ricettive. In tutte le escursioni proposte è possibile trovare ristorazione e alloggio, sia in strutture convenzionali in muratura sia presso camping o simili.
Gli itinerari sono alla portata di tutti, si va da percorsi giornalieri a trekking che richiedono più giorni, in modo che ognuno – più o meno esperto di montagna – possa trovare l’escursione più adatta alle proprie esigenze e curiosità culturali.
Il sito web predisposto dal Cai – www.ripartiredaisentieri.cai.it – fornisce le schede di dettaglio di ogni itinerario e le modalità per ricevere via email tutte le informazioni necessarie per prenotare l’escursione.
Il progetto Ripartire dai sentieri per la parte operativa è stato affidato alla Struttura Sentieri e Cartografia, in collaborazione con la Commissione Centrale Escursionismo del CAI.
Riccardo Caldara
Twitter @riccardocaldara