My Basilicata, My Cilento e prossimamente, My Tropea con altri territori del meridione: le app turistiche diventano decisive per comunicare e promuovere i loro riferimenti storico-culturali e le produzioni agroalimentari insieme alle manifatture dell'artigianato locale.
Le nuove tecnologie diventano sempre più importanti per comunicare e interagire in maniera efficace, grazie a versatilità e dinamicità integrate coi dispositivi mobili.
Tutti i settori commerciali sono interessati da questo fenomeno mondiale che aiuta e avvicina qualsiasi azienda all'utente che cerca sul proprio smartphone o tablet, iOS e Android, informazioni su prodotti e servizi utilizzando la tecnologia mobile.
Ottimizzare la presenza in rete è la sfida più importante a cui dovranno guardare tante attività commerciali italiane che non hanno ancora provveduto ad aggiornare siti ormai obsoleti, con una conseguente pessima modalità di visualizzazione sugli schermi di un telefono cellulare. Per farlo dovranno riconsiderare il tutto con la tecnica del Responsive Web Design, cioè l'apertura a griglia dei contenuti che si dispongono in base allo strumento utilizzato mantenendo un'ottima visibilità degli stessi, e così facilitare la fruibilità da parte degli utenti.
Ma la migliore soluzione che sta aprendo scenari fino a ieri inimmaginabili è quella delle App.
Non sarà sfuggito a nessuno nelle ultime settimane, guardando la televisione, che gran parte degli spot sono incentrati proprio sull'invito a scaricare app che propongono servizi e prodotti di svariata natura.
Ma cosa significa App? Semplicemente l'abbreviazione di "Applicazione" ed è un programma, un software che consente d'impostare e visualizzare contenuti testuali e multimediali su dispositivi mobili.
Il valore in termini di impatto comunicativo è notevole, soprattutto riferito al settore del turismo e delle attività ad esso correlate.
Immaginate di avere sul vostro smartphone l'app di un territorio con tutte le notizie sui luoghi da visitare, suggerimenti su cosa vedere, dove dormire, dove mangiare, dove fare shopping, oppure avere a portata di "touch" i servizi di pubblica utilità, il calendario degli eventi, le news e quant'altro possa essere utile a informare l'utente che ha il vantaggio di avere con sé una vera e propria guida turistica digitale tascabile sempre aggiornata.
Questo è il lavoro che stanno portando avanti alcuni imprenditori del Meridione d'Italia impegnati a creare una serie di applicazioni molto performanti, alcune già disponibili per essere scaricate gratuitamente: My Basilicata e My Cilento, altre in dirittura d'arrivo: My Tropea e altre località del Sud Italia.
Le app turistiche sono la soluzione ideale per la promozione e valorizzazione territoriale e delle attività che vi operano, facilitano i contatti con gli utenti e soddisfano in modo rapido e intuitivo le loro esigenze quando sono in viaggio.
Le guide turistiche visibili su mobile sono un efficace prodotto di promozione territoriale, l'anello di congiunzione e comunicazione tra il visitatore e la realtà locale.
La geolocalizzazione dei punti di interesse, la varietà dei contenuti, la personalizzazione delle informazioni e la loro disponibilità in qualsiasi momento e in qualunque luogo: le app turistiche forniscono all'utente uno strumento pratico per visitare il territorio in perfetta autonomia e vivere appieno le bellezze presenti nei luoghi di interesse turistico.
Le app citate hanno un vantaggio in più: aiutano a conoscere città e località ancor prima di esserci fisicamente perché sono sviluppate anche in HTML5, quindi visibili su desktop, e una volta a destinazione funzionano in offline, anche senza nessuna copertura di rete, ti prendono per mano e ti indicano passo passo cosa puoi visitare intorno a te grazie a un sistema "intelligente" che si attiva quando il viaggiatore accede alla stessa.
Il sistema adottato per realizzare My Basilicata, My Cilento e My Tropea darà la possibilità agli operatori turistici delle rispettive aree di poter investire essi stessi nella promozione turistica con cifre molto economiche, una cosa assolutamente impensabile con la comunicazione tradizionale, spesso demandata agli enti pubblici che oggi non hanno più la forza economica per intervenire in quella direzione.
Questi imprenditori hanno creduto e investito nelle notevoli potenzialità legate alle nuove tecnologie, se ci credono anche aziende e attività commerciali, siamo sicuri che il turismo potrà vivere nuove stagioni con trend positivi e una visione decisamente ottimistica per il futuro.
Rinaldo Panucci - Responsabile App My Tropea
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Tutto quello che i turisti cercano è nelle app