L’emergenza sanitaria che ha colpito il Belpaese ha messo in ginocchio interi settori, tra cui quelli del turismo, della cultura e dello spettacolo. Ecco le misure previste finora per aiutare le imprese che soffrono di più
È un momento difficile per tutti noi, non solo per l’Italia ma per il mondo intero. Ci siamo trovati a fronteggiare un’emergenza sanitaria che nessuno poteva mai immaginare in un’epoca come la nostra. Abituati alla vita frenetica, ci siamo dovuti fermare e di conseguenza si sono arrestate molte attività, quelle che ci facevano sentire vivi, come i viaggi, gli svaghi, i momenti di aggregazione. Il primo pensiero ovviamente è stato “e adesso cosa facciamo?” ma poi il collasso di questi settori ci ha fatto riflettere ancora di più sulle conseguenze economiche e sociali della diffusione del Coronavirus su scala mondiale.
L’Italia in Europa è stata la prima ad adottare le misure di contenimento e lo scorso 17 marzo ha emanato un decreto per aiutare anche i settori dello spettacolo, della cultura e del turismo, quelli particolarmente colpiti da questa emergenza epidemiologica.
Ma cosa prevede il decreto? L’articolo 38 prevede un’indennità per i lavoratori dello spettacolo, pari a 600 euro per il mese di marzo. L’articolo 88 prevede il rimborso dei contratti di soggiorno e la risoluzione dei contratti di acquisto di biglietti per spettacoli, musei e altri luoghi della cultura. L’articolo 89 parla di un fondo per le emergenze nei settori dello spettacolo, del cinema e dell’audiovisivo. La dotazione complessiva è di 130 milioni di euro per l’anno 2020, di cui 80 milioni per la parte corrente e 50 milioni per gli interventi in conto capitale. L’articolo 90 del decreto stabilisce delle disposizioni urgenti per il sostegno del settore della cultura, al fine di far fronte alle ricadute economiche negative a seguito delle misure di contenimento del Covid-19.
Il Ministro Dario Franceschini ha affermato: “Gli interventi tengono conto delle numerose istanze delle associazioni di categoria di questi settori con cui abbiamo avuto una stretta interlocuzione in queste settimane. Dalle indennità ai lavoratori dei diversi comparti, al fondo di emergenza per lo spettacolo, il cinema e l’audiovisivo, fino al sostegno per alberghi e imprese turistiche, sono numerose le misure messe in campo dal Governo, per sostenere in questa prima fase l’industria culturale, creativa e il turismo, uno dei principali motori del Paese”.
Tra i provvedimenti c’è anche il rilancio dell’immagine dell’Italia nel mondo, attraverso la realizzazione di una campagna straordinaria di promozione del Belpaese nel mondo, anche con finalità turistiche e culturali.
Si può consultare l’intero documento sulla Gazzetta Ufficiale a questo link.
Debora Calomino
Twitter @CalominoDebora