I dati del Rapporto sul Turismo di Iriss-Cnr hanno confermato la capacità attrattiva dell’Italia. Il maggior numero di presenze straniere si concentra in cinque Regioni
In occasione della Borsa Internazionale del Turismo 2020 è stato presentato il Rapporto sul turismo in Italia dell’Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo (Iriss) organo del CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche. I dati raccolti confermano un andamento positivo, infatti la capacità attrattiva del Belpaese è in continuo aumento. Il turismo internazionale è cresciuto nel 2018 del 12,4% rispetto al 2015. Il turismo domestico nel triennio 2015-2018 è cresciuto del 6%.
Andando nello specifico delle regioni, è il Veneto a registrare il dato maggiormente rilevante per quanto riguarda gli arrivi, sono infatti ben 19,5 milioni, a seguire la Lombardia con 16,7 milioni. Le presenze registrate si attestano sui 69 milioni in Veneto e i 51,4 milioni in Trentino Alto Adige. Al Sud spicca la Campania con ben 6 milioni di arrivi e 21,6 milioni di presenze.
Il 68% degli arrivi proviene dai Paesi dell’Unione Europea ma si registra un calo delle presenze dalla Germania e un netto incremento di circa 2 milioni di presenze dagli Stati Uniti d’America. Nel 2018 sono state registrate 428,8 milioni di presenze di cui il 50,5% (circa 217 milioni) riguardano la componente straniera concentrata in sole 5 Regioni italiane: il Veneto, il Trentino Alto Adige, la Toscana, la Lombardia e il Lazio, pari al 69,1% di tutte le presenze provenienti dall’estero in Italia.
Dal rapporto presentato emerge anche un ulteriore dato importante: i consumi turistici in Italia sono pari in totale a 107,5 miliardi di euro, dei quali il 61,2% è speso dagli italiani e il restante 38,8% dagli stranieri.
Rispetto ad altri Paesi europei come la Spagna (3,8%), la Germania (3,3%) e la Francia(2,6%), l’Italia ha avuto un incremento del turismo internazionale superiore, pari al 4% circa. Ciò conferma che l’Italia continua ad essere una destinazione turistica molto amata.
Debora Calomino
Twitter @CalominoDebora