Archiviato l’anno record 2015, per la Lombardia il 2016 è l’Anno del Turismo con nuovi importanti obiettivi, mentre è già iniziato il dopo The Floating Piers
Grazie all’Expo 2015 il turismo lombardo nel 2015 è cresciuto più che nel resto d'Italia, arrivi e presenze hanno fatto registrare un aumento complessivo dell'11% in tutta la regione (15.639.134 e 37.857.140). Milano a parte che ovviamente ha fatto la parte del leone con un il 47% del totale, si sono toccate punte significative nelle province di Brescia (+15,9% degli arrivi e +24,5% delle presenze), Como (rispettivamente +6,8% e +7,3%) e Bergamo (+6,8% e 5,4%).
Sono dati divulgati attraverso il report sul Turismo in Lombardia - Anno 2015 diffuso da Eupolis Lombardia, l'Istituto superiore per la ricerca, la statistica e la formazione di Regione Lombardia e accolti con una certa soddisfazione dall’assessorato regionale allo Sviluppo economico. Molto di questo successo, secondo l’assessore Mauro Parolini, è da attribuire a Explora, la Destination Management Organization (DMO) creata dalla Regione Lombardia e dalla Camera di Commercio di Milano e operante attraverso tutte le Camere di Commercio lombarde. È un soggetto che ha come funzione primaria la promozione dell’intera offerta turistica della Lombardia e lo fa attraverso il brand inLOMBARDIA, un format innovativo di promozione, un modello flessibile con una forte caratterizzazione digitale.
Dal 29 maggio è iniziato l’Anno del Turismo Lombardo, focalizzato sulla promozione e crescita di alcune tipologie turistiche come i percorsi enogastronomici, città d’arte, percorsi cicloturistici e su attività di collaborazione con altre regioni come la macro regione NordOvest con Liguria e Piemonte e la linea diretta nord-sud tra Mantova capitale italiana della cultura 2016 e Matera, capitale europea della cultura 2019.
Su questi progetti si è innestato il clamoroso successo dell'installazione di Christo sul Lago d'Iseo che ha invero colto un po’ di sorpresa per le sue dimensioni tutti gli addetti ai lavori. Grazie a Floating Piers l’immagine dell’area turistica del lago è stata proiettata in tutto il mondo. Ora per la Regione Lombardia l'obiettivo è consolidare gli effetti positivi ottenuti e di aprire un'altra finestra su tutta l'offerta turistica lombarda e in particolare sul Lago d'Iseo, la Franciacorta, la Valcamonica e le valli bergamasche. Un’offerta turistica che ha già saputo attrarre il 15% del turismo straniero che arriva in Italia.
Pietro Martinetti