Si chiama "L'Italia che non ti aspetti" il primo forum organizzato dal polo mediatico Culturalia, organizzato da Adnkronos. I temi cardine saranno la bellezza diffusa del Paese e le potenzialità economiche dei beni culturali
"L'Italia che non ti aspetti. Il Dovere di comunicare la cultura come motore dello sviluppo" si aprono domani, martedì 16 dicembre, i lavori del polo mediatico di Culturalia, il polo mediatico di Adnkronos rilanciato con l'obiettivo di diventare l'interlocutore privilegiato degli stakeholders che operano nel settore dei beni culturali.
Un debutto "in chiave propositiva", come spiega il comunicato ufficiale dell'agenzia di stampa. A partecipare al forum si saranno il sottosegretario del MiBACT, Ilaria Borletti Buitoni, il Presidente di Federculture, Roberto Grossi, e il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, scelto da Culturalia per segnare il suo ritorno in campo.
La società del gruppo AdnKronos, che ha per obiettivo istituzionale la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale del Paese, ha scelto quindi di misurarsi da subito su due temi cardine del suo progetto. Da un lato l'Italia della bellezza diffusa e radicata nel territorio, anche quella meno nota al turismo di massa. Dall'altro lato la necessità di fare leva su questo asset strategico di straordinaria potenza, per innescare un meccanismo di rilancio e sviluppo dell'economia italiana.
Il forum si terrà a Roma alle ore 10.30, presso il Palazzo dell'Informazione in Piazza Mastai, ed è aperto a tutti gli operatori della cultura. In programma ci sono gli interventi del presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, di Marcello Smarelli, direttore artistico della Fondazione Casoli, di Mario Caligiuri, dell'Università della Calabria, e di Guido Talarico, vicepresidente del gruppo AdnKronos e direttore editore di Inside Art, scelto come amministratore delegato di Culturalia.
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