Lanciato dalla Regione un bando di 150 mila euro per aiutare le associazioni che si occupano di rievocazioni storiche
Anche i costumi hanno un loro fascino, fanno parte del patrimonio culturale di una comunità e per questo sono meritevoli di essere conservati e se necessario restaurati. Ne è consapevole la Giunta regionale dell’Emilia-Romagna che nella sua seduta del 2 agosto ha predisposto un bando rivolto alle associazioni iscritte nell’elenco delle Associazioni di rievocazione storica in regione, anche in forma associata, del valore di 150 mila euro per progetti di conservazione, restauro, ampliamento del patrimonio costumistico e di quello costituito da attrezzature e materiali necessari alle attività di valorizzazione delle manifestazioni dedicate alla storia.
I gruppi storici, le compagnie d'armi, di sbandieratori e le altre associazioni che si occupano di organizzare e animare tutte le rievocazioni storiche sono moltissimi e diffusi in tutta Italia. Le manifestazioni nelle città d'arte sono diventate un importante elemento di attrattività turistica grazie al loro radicamento nella cultura e nel sentire condiviso delle comunità.
Il prerequisito delle associazioni dell’Emilia-Romagna che intendono partecipare al bando è un’operatività almeno decennale. Le domande devono essere inviate alla Regione entro il 30 settembre 2017 e devono essere accompagnate da un progetto in cui vengono descritti gli interventi previsti, specificate le manifestazioni di rievocazione storica che prevedono l’utilizzo del proprio patrimonio, riportato il budget previsionale di spesa, che dovrà essere non inferiore a 5.000 e non superiore a 20.000 euro. Le attività per cui si chiede un contributo devono essere svolte esclusivamente dal 1 gennaio al 31 dicembre 2017 e il sostegno non potrà superare la soglia del 50% della spesa ammessa. I criteri di valutazione terranno conto del valore storico culturale delle rievocazioni in cui l’Associazione prevede di utilizzare i materiali oggetto di intervento, della valenza turistica e del pregio storico del patrimonio, individuato dalla presenza, tra costumi, materiali o attrezzature di esemplari originali o comunque databili antecedentemente al XX secolo.
Riccardo Caldara
Twitter @riccardocaldara