L’obiettivo è valorizzare le potenzialità e collocare la città tra le prime 10 località in Italia per attrattività turistica
L’amministrazione di Varese ha redatto un documento che ha condiviso con la cittadinanza, nel quale si punta su turismo e cultura per lo sviluppo, la valorizzazione e la promozione del territorio locale. “Varese&Natura” - è il titolo del documento programmatico - si concentra su natura, aree protette e paesaggi naturali, borghi e patrimonio immateriale, cultura diffusa, poli museali minori e spettacolo, cammini e itinerari religiosi.
Il piano raccoglie le linee guida e gli indirizzi strategici, detta regole precise per favorire e semplificare le azioni collegate allo sviluppo turistico. Ampio spazio è dato alle attività di comunicazione. L’obiettivo primario è quello di creare una strategia per la diffusione del “Brand Varese”, per far conoscere la città oltre i propri confini e in Europa, diventando una calamita in grado di attrarre investimenti.
“Vogliamo creare le condizioni per la narrazione del territorio e far conoscere Varese – sottolinea Roberto Cecchi, assessore alla cultura della città di Varese – La cultura è l'elemento centrale e il turismo deve essere compatibile ma capace di generare sviluppo e ricchezza orientato verso i giovani”.
L’amministrazione comunale nel nuovo bilancio ha aumentato gli investimenti in cultura e turismo di circa 300.000 euro, confermando la consapevolezza delle potenzialità di Varese. Ora c’è una regia che dopo un confronto con la città, da cui sono giunti spunti e idee, sarà in grado di far riconoscere i valori di Varese in una prospettiva di sviluppo, avendo come obiettivo un miglioramento sensibile della qualità dei luoghi così da renderli un'attrattività e, dunque, una destinazione turistica.
Obiettivo neppure troppo celato è collocare Varese tra le prime 10 città turistiche in Italia puntando anche su realtà come Villa e Collezione Panza di Biumo, bene del FAI che tende a rappresentare il centro culturale propulsore del territorio.
Riccardo Caldara
Twitter @riccardocaldara
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Fonte foto: pagina Villa Panza su Facebook