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Nella regione madrilena si sono trasferite oltre 10.000 imprese in tre anni provenienti dalla Catalogna. La “rivincita” dei catalani nel traffico aereo: El Prat ha superato Barajas

 

Nel calcio come in economia, la sfida tra Madrid e Barcellona è di quelle destinate a durare in eterno o quasi. Ma se nel fùtbol la supremazia del Barça sul Real è stata piuttosto evidente negli ultimi anni, nel campo del marketing territoriale e dell’economia è la regione capitolina a sembrare più “in forma” della Catalogna.

Negli ultimi tre anni, riportano i dati ufficiali della regione di Madrid comunicati dall’assessore all’Economia Enrique Ossorio, 1.060 imprese hanno deciso di trasferire la loro sede sociale dalla Catalogna alla regione madrilena. Ovvero, il 21,4% delle quasi 5000 aziende spagnole che si sono trasferite a Madrid dal 2010 (a seguire, le 784 dalla Comunidad Valenciana, le 763 dall’Andalusia e le 639 di Castiglia-La Mancia.

Come ha spiegato l’assessore Ossorio, quella madrilena è la comunità dove è cresciuta di più l’attività imprenditoriale nell’ultimo anno: il 10,3%, con 13.444 nuove imprese. In Catalogna la crescita è stata più contenuta, del 7,72% con 12.048 nuove società. L’unica altra regione spagnola ad aver visto nascere più di 10.000 imprese è l’Andalusia, con 10.792 nuove imprese e una crescita del 9,55%: in totale, queste tre regioni si accaparrano il 56% delle 64.643 nuove imprese create in Spagna nei primi otto mesi del 2013, il miglior dato dal 2008 per il Paese iberico.

I motivi di questa fuga da Barcellona a Madrid sono presto detti: da un lato i venti indipendentisti che soffiano nella regione catalana, spaventando gli imprenditori che preferiscono trasferirsi nella capitale; dall’altro una politica fiscale e di marketing territoriale attuata a Madrid, con un aliquota Irpef sensibilmente inferiore: 51,9% nella capitale, 56% in Catalogna. Tra i settori più “attivi”, il commercio e l’edilizia, ambiti nei quali tuttavia le aziende hanno un elevato tasso di mortalità.

Una parziale rivincita per i catalani, ad ogni modo, arriva “dal cielo”. Per la prima volta, nello scorso agosto l’aeroporto catalano di El Prat ha infatti superato quello madrileno di Barajas per numero di passeggeri. Un sorpasso, presumibilmente, influenzato dalla maggior attrattività turistica di Barcellona, almeno d’estate, rispetto a Madrid. Ma quanto basta per tenere viva l’eterna sfida tra le due maggiori città di Spagna: da quelle parti, semplicemente “El Clásico”.

 

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