Con “Energy Box 2015” 150 centraline semaforiche sparse per il territorio di Milano sono diventate le “tele” di 50 artisti che hanno coperto il grigio con i colori delle loro opere. L’iniziativa fa parte di Urban Art Renaissance che sta trasformando la città in una galleria metropolitana a cielo aperto
Non più “solo” verde, giallo e rosso: Milano colora i semafori della città, o meglio le centraline, grazie al coinvolgimento di 50 street artist. Si terrà questa sera alla Fabbrica del Vapore l’evento di chiusura di “Energy box 2015”, il progetto di street art promosso da A2A e Fondazione Aem, patrocinato dal Comune di Milano e inserito nel quadro di Urban Art Renaissance, che ha trasformato Milano in una galleria metropolitana a cielo aperto.
Tra il 10 e il 20 settembre, “Energy box 2015” ha portato sulle strade di Milano 50 artisti selezionati da A2A e Fondazione Aem con la supervisione del critico d’arte e ordinario di Storia dell’arte moderna al Politecnico di Milano Flavio Caroli. I 50 artisti scelti, come spiegano da Palazzo Marino, hanno quindi eseguito dal vivo le loro opere su oltre 150 centraline semaforiche (le energy box, appunto) sparse per il territorio comunale, in centro e nelle periferie, trasformandole in vere e proprie opere d’arte permanenti che per l’evento conclusivo di stasera verranno riprodotte live dagli artisti alla Fabbrica del Vapore.
Un’iniziativa in qualche modo simile è stata presentata lo scorso aprile a Roma, dove il Comune aveva lanciato il bando “Roma Creativa” per colorare con graffiti e murales le periferie della Capitale. E proprio a Milano l’anno scorso era stato ideato il festival di street art che aveva messo a disposizione di 100 artisti altrettanti muri della Zona 3. Da oggi, mentre Expo volge al termine, non solo i muri ma anche i semafori di Milano si colorano e si mostrano a residenti e visitatori.
Sito ufficiale di Energy Box 2015: http://www.energybox2015.it/
Gallery: http://www.energybox2015.it/gallery/
LEGGI ANCHE: Roma, il 9° museo gratuito è la street art in giro per la città
Roma, la street art pubblica per la riqualificazione della periferia
Milano si colora di graffiti per l'Expo