Torino, 15 aprile 2020
Ho deciso di scriverti una lettera.
Provare qualcosa di diverso in questa quarantena.
Ho sempre adorato i grandi classici,
Storie d’amore senza tempo.
Beh, finalmente ho l’occasione di trovarmici dentro.
Chi l’avrebbe mai detto che mi sarei sentita come Giulietta e tu il mio amato Romeo.
Solo che in questa storia non è il nostro cognome ad impedire il nostro amore, ma il nostro Comune.
Non ho mai pensato di sopportare una relazione a distanza, non è una cosa per me.
Per il semplice fatto che ho bisogno di guardarti negli occhi, ammirare il tuo sorriso e abbracciarti.
Solo pochi giorni fa, il mio cervello ha elaborato un fatto a me completamente ignoto.
Ebbene sì, siamo ufficialmente in una relazione a distanza.
Questo mi ha fatto molto pensare.
Non è mai stato quello che avrei voluto, ma l’amore va oltre ogni limite umano, come dicono nei film.
Sì mi manchi, e anche tanto, ma non so come mai mi sembra sempre di averti qui al mio fianco.
Forse perché ci scriviamo, chiamiamo, videochiamiamo tutti i giorni, tutto il giorno.
“Io esisto in due posti, qui e dove sei tu”
Margaret Atwood
O forse perché, come dice Margaret, dove ci sei tu, ci sono io.
Ovviamente non è la stessa cosa, nulla può sostituire il contatto fisico, la tua voce dal vivo, i tuoi baci...
Ma cerchiamo di sopportare e pensiamo che questo momento possa solo aiutarci come coppia.
“Ad una ad una le notti, tra le nostre città separate, s’aggiungono alla notte che ci unisce”
Pablo Neruda
Aiutarci a capire come ci si sente senza potersi vedere tutti i giorni, goderci ogni momento, desiderarci ancora di più.
Volevamo evadere da questa monotonia, per poterci trovare nel nostro punto nascosto esattamente a metà dalle nostre due case.
In quel momento non mi importava che erano le due di notte, ero già pronta a vestirmi e prendere le chiavi della macchina per vederti.
Ma finito di fantasticare, ci siamo resi conto che era impossibile.
La paura di sentirci ipocriti ha preso il sopravvento.
Come possiamo uscire da questa situazione se noi per primi non rispettiamo le regole? Ogni azione ha un valore ben preciso e un impatto nel sistema.
Ma, come ci insegna la storia di Romeo e Giulietta, non serve addormentarsi per sempre, ma avere la pazienza di risvegliarci.
Eternamente tua
eternamente mio
eternamente nostri.
Clarissa Fiume
Instagram: @clapsy_