Dalle Langhe un appello a uscire di casa, con le cautele del caso, per far ripartire la normalità

Da sempre il progetto della tabUi APP si pone quale guida per il cittadino, o il turista, che frequenta il nostro territorio. Non a caso prende il nome del cane da tartufo, il tabui appunto, che orienta il trifulau alla ricerca del tesoro delle Langhe: il tartufo, naturalmente!

In questo particolare e delicato momento la tabui APP vuole anche essere uno stimolo ad uscire di casa e a scoprire le meraviglie del territorio che ci circondano. Invitiamo quindi le persone ad uscire nel prossimo weekend per andare alla scoperta di sentieri, percorsi, boschi e vigne delle nostre terre.

tabUi APP, che con i suoi 50.000 utenti è tra le più utilizzate in italia, è un grande aggregatore di contenuti e permette a chiunque di scoprire tutto quello che il territorio ha da offrire. Considerato il momento sicuramente difficile a causa del coronavirus, cerchiamo di stimolare un’uscita all’aria aperta in zone poco affollate e dove poter respirare aria buona e godere dei panorami UNESCO che offrono i nostri territori.

Un invito chiaro a reagire al delicato momento comunicando l’hashstag #divanoinquarantena che trova posto in un’immagine esplicativa di un termometro.
L’obiettivo è quello di portare nuovamente ottimismo agli italiani e ai turisti che frequentano l’Italia. Il concetto di divano in quarantena nasce proprio dal messaggio che vogliamo veicolare: non stare seduti a casa a guardare la televisione, ma godersi le giornate e i weekend all’aperto. Abbandonare il divano perché l’Italia è un Paese meraviglioso e ha bisogno di ripartire il prima possibile.

Consultando tabUi è possibile conoscere i sentieri, i punti di interesse, i castelli, i ristoranti, le cantine, le piste da sci e tutto quello che c’è intorno a noi. E allora perché restare a casa?

Abbandonare il divano e uscire ci aiuterà a rinfrescare le idee, a cambiare aria e a far ripartire la normalità. Ne abbiamo bisogno. #divanoinquarantena