La proposta svizzera di incoraggiare il turismo interno, consentendo a chi fa vacanze entro i confini nazionali di dedurre le spese sostenute per l'albergo nella dichiarazione dei redditi, piace molto al presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca. "Un' idea straordinaria - ha sottolineato Bocca - sarebbe da adottare in tutta Europa".
"Proprio noi - ha detto il presidente di Federalberghi - facemmo una proposta molto simile 3-4 anni fa, durante il governo Berlusconi, ma ci dissero che siccome siamo nell'Unione Europea non si può fare perché sarebbe un vantaggio per i cittadini italiani rispetto a quelli degli altri Paesi. Quindi abbiamo rinunciato, ma la Svizzera è fuori dall'Unione, può farlo". Una soluzione che invece, secondo Bocca, aiuterebbe gli alberghi italiani che contano sempre molto sul turismo nazionale. "II 40% delle cosiddette room-nights dei nostri alberghi è occupato da italiani. Ma la crisi non perdona e quest'anno chiuderemo i conti con l'8% in meno di presenze rispetto all'anno scorso, che equivale al 10% di calo di fatturato. L'incentivo della deduzione convincerebbe gli italiani a voler conoscere meglio l'Italia".
Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi
(dal sito di Confcommercio)
L'opinione di Renzo Iorio, presidente di Federturismo
Detassare le vacanze in Patria: la proposta del Parlamento svizzero