La tutela dell'ambiente passa inevitabilmente dal tema dei trasporti, e da come il movimento di persone e merci in giro per il mondo possa determinare il minor footprint (impronta ecologica) possibile.

I governi del mondo dimostrano in questo senso un interesse doverosamente crescente, così come anche le aziende globali si stanno impegnando per realizzare prodotti con basso impatto ambientale. E la crescita del mercato delle auto elettriche è a questo proposito emblematica. In molti Paesi, infatti, la vendita di auto elettriche, invece di essere un fenomeno di assoluta minoranza, è arrivata ad essere qualcosa di importante, con tassi di crescita anno su anno addirittura del 100%.
Partendo dal presupposto che in Europa il 94 per cento dei trasporti si basa sul petrolio e che l'84 per cento di quest'ultimo viene importato, anche il Parlamento europeo ha deciso di intervenire, e proprio in questi giorni dovrebbe votare la cosiddetta Direttiva per lo sviluppo dell'infrastruttura dei carburanti alternativi, un provvedimento che punta a incentivare colonnine elettriche, distributori di metano e idrogeno.
Al di là degli interventi legislative comunitari, in Europa è interessante notare il caso della Norvegia, dove nel 2013 ci sono state due vetture elettriche nelle prime 20 più vendute, vale a dire Nissan Leaf e Tesla Model S, con quest'ultima che è stata prima assoluta sia in settembre che dicembre, ed è entrata tra le prime 20 nonostante sia stata in vendita per soli 4 mesi.
Nonostante la Norvegia non sia uno dei maggiori mercati per volume, un simile risultato può dipendere da una serie di fattori: un reddito pro capite disponibile tra i più alti al mondo, un minor differenziale relativo tra una costosa Model S e le comparabili berline tradizionali, e soprattutto una struttura di incentivi e sensibilità ambientale relativamente alte da parte della popolazione norvegese.
Interventi legislativi e senso della comunità: sembrano quindi queste le leve in grado di generare un deciso cambiamento nella salvaguardia dei territori, anche nel settore dei trasporti.

Federico Trabucco - Gestore Kairos International Sicav – Europa

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