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La corsa ciclistica del Giro d'Italia rappresenta indubbiamente un evento di importanza notevole, e non solo dal punto di vista sportivo. Secondo i dati riportati nel 2011 dall'istituto Nielsen, infatti, questa manifestazione ogni anno attira oltre 10 milioni di persone sulle strade percorse dalle diverse tappe, mentre a livello mediatico può contare sulla copertura di circa 160 Paesi, con un'audience potenziale di 350 milioni di persone (il 10% in Italia). Non stupisce, quindi, la competizione tra i territori italiani interessati a ospitare il passaggio del Giro, un investimento in grado di produrre rendimenti che vanno anche oltre il 10%.

L'edizione del 2013, la novantaseiesima, è stata presentata oggi a Milano dagli organizzatori della Rcs Sport: la corsa ciclistica più importante d'Italia, che quest'anno attraverserà 17 regioni in 21 tappe, partirà da Napoli e terminerà a Brescia. La "corsa rosa" (dal colore della Gazzetta dello Sport, quotidiano sportivo che fin dalla prima edizione del 1909 è l'organizzatore dell'evento) prenderà dunque avvio da via Caracciolo, nel capoluogo campano, e si concluderà nella città della Leonessa 23 giorni dopo, il 26 maggio.

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