30.000 italiani superano i confini nazionali e vanno in Croazia per le visite dentistiche. Professionalità e convenienza i motivi dei "viaggi del sorriso"
Il turismo, o meglio ancora il marketing territoriale, non è fatto solo di panorami, musei e attività culturali e sportive. Lo sanno bene in Croazia, che da dieci anni attira un numero crescente di italiani, che si recano oltre confine per farsi curare nelle cliniche odontoiatriche di Fiume, e ora di Parenzo.
A spingere 30.000 nostri connazionali a rivolgersi a odontoiatri e odontotecnici stranieri, sono due elementi da tenere in coonsiderazione: una grande professionalità e prezzi inferiori del 30% per i pazienti.
Ne parla il quotidiano triestino Il Piccolo:
Può una nuova dentiera, un ponte o una cura apicale diventare un volano turistico? Di primo acchito potrebbe sembrare una follia, invece è quanto sta accadendo in Croazia, soprattutto a Fiume, da dieci anni, e d’ora in avanti anche a Parenzo. Precursori di questa nuova frontiera sono un gruppo di medici croati che due lustri fa hanno avviato nel capoluogo del Quarnero una clinica odontoiatrica all’avanguardia. Ed è stato subito un gran successo consacrato soprattutto dalla clientela italiana che l’anno scorso ha fatto segnare il numero di 30mila visite. Il segreto? Ottima professionalità, materiali all’avanguardia, cure celeri e, il che non guasta in tempi di crisi, un prezzo inferiore del 30% rispetto alle tariffe italiane. Ma com’è possibile?
(Continua a leggere su Il Piccolo)